‘Memorie di una che c’era’, di Marisa Rodano

da | Mar 8, 2010 | Consigli di lettura

Marisa Rodano

Memorie di una che c’era

Una storia dell’Udi

il Saggiatore  

Le lotte per l’emancipazione delle donne italiane nel racconto di una protagonista.

 

Ricordi, testimonianze, appunti precisi o scoloriti. Marisa Rodano ricostruisce così la storia dell’Unione donne italiane (Udi). Mille rivendicazioni, mille lotte: il voto alle donne, la pace, il divorzio, la parità di salario, il diritto al lavoro, la depenalizzazione dell’aborto. Dibattiti internazionali, discussioni nella corrente comunista dell’Udi, conferenze: come quella del giugno del 1945 quando Togliatti chiarisce che «la democrazia ha bisogno della donna e la donna ha bisogno della democrazia». O come quella dell’anno successivo, quando lo stesso Togliatti denuncia la «mentalità arretrata» del Pci, proclamando: «Non siamo né puritani né frati».

Memorie di una che c’era attraversa i momenti storici della grande battaglia per l’emancipazione delle donne: la prima volta delle italiane alle urne, nelle amministrative del ’46, il momento della scelta della mimosa come simbolo dell’8 marzo – perché i garofani sono legati al 1° maggio e gli anemoni sono troppo costosi -, il grande corteo del 1965 a Milano quando in quattromila si ritrovano per rivendicare «il diritto delle donne a un lavoro stabile e qualificato».

L’esperienza di Marisa Rodano attraversa tutta la Storia: dalla Resistenza alla nascita, il 2 giugno ’46, della Repubblica italiana, dalla bufera della Guerra fredda al Sessantotto, fino al femminismo degli anni settanta e alle battaglie sociali di oggi. Oggi che l’Udi «proclama apertamente di non collocarsi né a destra né a sinistra. Ma solo dalla parte delle donne».

 

Marisa Rodano è una delle fondatrici dell’Udi e dal 1956 al 1960 ne è stata presidente nazionale. Nel 1963 è diventata la prima donna vicepresidente della Camera. Durante la sua carriera ha ricoperto le cariche di senatrice e parlamentare europea. La sua autobiografia, in due volumi, s’intitola Del mutare dei tempi (Memori, 2008).

 

il Saggiatore

Collana La Cultura