Divorzio, il coniuge debole ha diritto all’assegno anche se non presenta la dichiarazione dei redditi, 9 maggio 2011

da | Mag 16, 2011 | Anno 2011

Divorzio, il coniuge debole ha diritto all’assegno anche se non presenta la dichiarazione dei redditi
All’impiegata che vuole essere mantenuta dall’ex è sufficiente produrre la busta paga
 
 Il coniuge meno abbiente ha diritto all’assegno di divorzio anche se non presenta la dichiarazione dei redditi. Se è un lavoratore subordinato sono sufficienti le buste paga.
È quanto si evince da una sentenza depositata dalla Corte di cassazione lo scorso 5 maggio.
Il caso riguarda una coppia che dopo molti anni di matrimonio era arrivata al divorzio. Lei aveva chiesto l’assegno perché, come risultava dalle sue buste paga, aveva una disponibilità economica inferiore rispetto a lui che, nel frattempo, aveva anche percepito l’indennità di fine rapporto.
Ma per la Cassazione la prova dei redditi della donna può essere raggiunta al di là della presentazione della dichiarazione, sono sufficienti le buste paga, essendo questa un’impiegata.
Sul punto Piazza Cavour ha motivato che “il giudice di merito, nella ricostruzione del reddito della donna, fa esplicito richiamo alla produzione, evidentemente alternativa, di buste paga riferite a quel periodo”.