Un genitore deve opporsi subito se l’altro va via con il figlio altrimenti cambia il foro competente

da | Set 8, 2015 | Anno 2015

Illecito il trasferimento senza comune accordo, ma l’inerzia dell’uno consolida la decisione dell’altro: la nuova residenza radica la titolarità del giudice. Decisiva la frequenza scolastica – Decreto – 7 Settembre 2015

 

L’inerzia può costare cara, anche nelle responsabilità familiari.
Uno dei genitori non può trasferirsi altrove con il minore senza accordo con l’altro, ma quest’ultimo deve opporsi subito: altrimenti la nuova residenza si consolida a scapito di quella anagrafica.
E ciò anche ai fini della competenza del giudice che deve comporre la controversia.
È quanto emerge da un decreto pubblicato dalla nona sezione del tribunale di Milano