8 marzo: parla l'arte

da | Feb 26, 2017 | Filosofando

 

Sono sempre alla ri-cerca di innovazione e anche l'8 marzo non poteva sottrarsi a questo desiderio. Non una novità fine a se stessa tanto per dire qualcosa di strano e sensazionalistico, ma una ricerca per dare senso a questa festa della donna che vedo ormai svuotata del suo vero valore. Ma qual'è per me il suo significato? Per rispondere a questa domanda mi sono affidata all'arte che è capace di comunicare con il Mondo intero senza curarsi dei diversi idiomi dei popoli. L'arte manda messaggi attraverso le immagini e questi due disegni parlano di parità tra i generi e di violenza sulle bambine: che mondo vogliamo lasciare alle donne del futuro?

Ho chiesto a due artisti, Daniela Lorusso e Flavio Lappo, di disegnare un messaggio. A Flavio che è un uomo ho suggerito di illustrare la parità tra i sessi, credo sia un obiettivo non ancora raggiunto soprattutto in certi Paesi e in certe radicate mentalità maschiliste: in quanto maschio può mandare una missiva forte. A Daniela ho invece chiesto di rappresentare le bambine troppo spesso violate non solo nel corpo, ma anche nell'intimo, pensiamo, per fare un esempio molto banale, a certi abbigliamenti da Lolita e a quanto siano deleteri per una crescita sana e lontana dal corpo come strumento e oggetto di consumo.

Queste opere sono realizzate su buste postali, sono Mail Art, e partecipano ad una mostra dedicata all'8 marzo a Saronno (VA) presso l'Ambasciata di Uzupis alla presenza dell'Ambasciatore Gian Paolo Terrone amante dell'arte nelle sue varie espressioni e fautore entusiasta della Mail Art. Uzupis è un quartiere di Vilnius, capitale della Lituania, un'area dedicata alle arti un po' come Montmatre a Parigi ed è indipendente nonché patrimonio dell'UNESCO: una meravigliosa opportunità farla conoscere anche in Italia. Affido a queste creazioni artistiche la mia speranza per un 8 marzo davvero produttivo.

Maria Giovanna Farina©Riproduzione riservata