Iscrizioni entro il 1º Dicembre 2016
Il corso, unico nel contesto del Nord-Italia, coniuga, in ottica di prevenzione, due ambiti di interesse: la violenza di genere e il bullismo, mettendo in evidenza le radici comuni e le reciproche connessioni di violenza e di relazioni prevaricanti. Si risponde alla necessità di approfondire gli strumenti necessari per affrontare la drammatica situazione determinata dalla violenza di genere, sempre più rilevante nel contesto nazionale e nei singoli contesti territoriali, e si vuole affrontare, sempre in un’ottica di prevenzione, il fenomeno del bullismo nei contesti scolastici, e più in generale, nel gruppo dei pari.
Il corso ha l’obiettivo di supportare operatrici e operatori che a livello istituzionale, sociale, educativo, culturale sono chiamate/i a riconoscere criticamente e a intervenire su tali fenomeni, ma anche e soprattutto a mettere in atto quei fondamentali processi di cambiamento culturale e relazionale che consentano di prevenirli.
Il corso intende proporre e condividere riflessioni critiche e offrire strumenti operativi, attraverso una modalità formativa attiva e partecipante, nella tradizione di Alilò futuro anteriore, per l’attivazione di iniziative concrete, finalizzate a diffondere una cultura e una prassi di relazioni basate sul rispetto delle diversità, sul superamento degli stereotipi e sull’inaccettabilità della violenza, in qualsiasi forma essa si manifesti (fisica, verbale, sessuale, psicologica…).