Gravidanza e bella stagione:

da | Mag 15, 2014 | Appelli, Comunicati

idratazione e alimentazione sono la base per affrontare al meglio le giornata più calde

Acqua e cibo sono la prima medicina del corpo, per questo vanno curati con particolare attenzione soprattutto quando il corpo affronta importanti cambiamenti, come durante la gravidanza. Ecco i consigli del Comitato Scientifico Acqua Panna per l’arrivo dell’estate.

Milano, 8 maggio 2014 – Durante la gravidanza, ogni donna deve fornire al proprio corpo tutti i nutrienti necessari a mantenere se stessa in buona salute, per consentire lo sviluppo ottimale del feto e, nel contempo, la preparazione del corpo alla fase post parto. Una corretta idratazione e alimentazione rappresentano uno dei presupposti fondamentali per affrontare nella maniera migliore i nove mesi di gravidanza, in particolare quando si avvicina l’estate: quantità e qualità di bevande e cibo vanno scrupolosamente controllate.

Prima di tutto l’acqua: con l’arrivo del caldo è fondamentale bere almeno 2,1 litri di acqua minerale durante l’arco della giornata, per introdurre nutrienti utili al benessere dell’organismo e fondamentali per sentirsi energiche. Insieme ad una buona idratazione corporea, va curata con attenzione anche la dieta, che deve essere varia ed equilibrata.

Chiediamo a Irene Cetin, membro del Comitato Scientifico Acqua Panna, Professore di Ostetricia e Ginecologia presso l’Università degli Studi di Milano e Direttore U.O. Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Luigi Sacco, quali sono le regole che ogni donna in dolce attesa deve seguire per la sua alimentazione.

Partiamo dall’acqua: quale scegliere durante la gravidanza?

Un consiglio per le future mamme è di prediligere l’acqua naturale a basso contenuto di sodio, per favorire la diuresi e combattere la ritenzione idrica, vero incubo per moltissime donne incinta. Questa andrebbe alternata ad acque a media mineralizzazione, con un giusto equilibrio di sali minerali, per immettere nel corpo i nutrienti utili per la mamma e per il feto.

E’ bene sorseggiare acqua durante tutto l’arco della giornata, anticipando la sensazione di sete. Meglio bere acqua a temperatura ambiente: bevande troppo fredde possono essere responsabili di congestioni, mentre l’acqua a temperatura ambiente aiuta a combattere la stipsi favorendo il transito intestinale.

Quali consigli per l’arrivo della bella stagione?

Le giornate calde, che spesso portano ad aumentare l’attività fisica, con passeggiate al parco o in spiaggia, corrispondono anche ad un incremento della perdita di liquidi e sali minerali. Occorre quindi prestare particolare attenzione a reintegrarli frequentemente. Un’ottima abitudine da adottare è portare sempre con sé una bottiglietta di acqua. Per chi preferisse bevande più saporite, l’assunzione di acqua può essere alternata a spremute e frullati, soprattutto se casalinghi e allungati con acqua piuttosto che con latte. Anche tisane e infusi rilassanti, di provenienza controllata, bevuti a temperatura ambiente, sono un ottimo coadiuvante.

Una corretta idratazione durante i mesi di gravidanza, inoltre, è un presupposto essenziale per favorire l’allattamento al seno: un corpo correttamente idratato è un corpo maggiormente predisposto alla produzione del latte. È importante ricordare che l’acqua rappresenta una grande quota di questo latte: bisogna quindi aumentare l’apporto di acqua tra i 2,5 e i 3 litri al giorno. Specialmente le donne che diventeranno mamme in estate, quando il caldo aumenta la dispersione di liquidi, devono tenere conto che durante questo periodo le richieste di acqua da parte dell’organismo aumentano significativamente e provvedere a reintegrare tempestivamente i liquidi e i sali minerali persi.

Quali alimenti prediligere?

Sicuramente frutta e verdura in quantità: in particolare in estate, si raccomanda un consumo quotidiano di almeno 5 porzioni al giorno. È importante assumere cibi ricchi di fibre e proteine. È consigliabile preferire gli zuccheri complessi a quelli semplici, quindi dare la precedenza a pane, pasta e riso. Ottime per esempio le ricette a base di pasta integrale accompagnata da verdura, molto gustosa e ideale per il suo apporto nutrizionale.

Per ulteriori informazioni, Acqua Panna ha dato vita al sito Internet www.quandocresceunbambino.it, studiato appositamente per fornire risposte e consigli sia su alimentazione e idratazione, ma anche sui diversi altri ambiti che riguardano la crescita del proprio bambino.

Il Comitato Scientifico Acqua Panna

Il Comitato Scientifico Acqua Panna si propone, escludendo ogni fine di lucro, l’obiettivo di sviluppare approfondimenti sul tema della nutrizione e dell’idratazione. Nella campagna “Quando cresce un bambino: acqua e alimentazione per uno sviluppo sano” gli esperti hanno rivolto la loro attenzione a bambini e donne in gravidanza. Sono Membri del Comitato Scientifico Acqua Panna la Prof.ssa Irene Cetin, Professore di Ostetricia e Ginecologia presso l’Università degli Studi di Milano e Direttore U.O. Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Luigi Sacco, il Prof. Marcello Giovannini, Professore Emerito di Pediatria dell’Università degli Studi di Milano, fondatore e Presidente della Società Italiana di Nutrizione Pediatrica, il Prof. Alessandro Sartorio, specialista in Endocrinologia e Medicina costituzionale, Primario della Divisione di Malattie Metaboliche e Auxologia presso l’Istituto Auxologico Italiano, IRCSS di Milano e Verbania e Professore di Medicina sociale all’Università Cattolica di Milano, ed il Prof. Umberto Solimene, Direttore Scuola di Specializzazione in Idrologia Medica/Medicina termale presso l’Università degli Studi di Milano