Indesiderata
di Kristina Ohlsson
PieEmme, Linea Rossa
In una piovosa giornata estiva, sul treno carico di passeggeri che va da Göteborg a Stoccolma, viaggiano una mamma e una bambina. Poco prima di giungere a destinazione, il treno si ferma per un problema tecnico e la mamma scende per fare una telefonata, lasciando nella carrozza la sua piccola, addormentata. Un’imprudenza, perché il treno riparte e, all’arrivo, della bambina non c’è più traccia. A quanto pare, nessuno ha visto nulla e, dopo molte ricerche, non c’è che una conclusione: la bambina è stata rapita. Ma da chi? E perché?
Le indagini, affidate all’ispettore Alex Recht, coadiuvato da Fredrika Bergman, una giovane analista investigativa che affianca il lavoro della polizia nei casi più complessi, si orientano, all’inizio, sul padre della bambina, un uomo violento e geloso, da cui la moglie si era separata in modo traumatico. Ma quando il cadavere della piccola viene ritrovato nel parcheggio di un ospedale, il caso si trasforma in un incubo. La bambina ha la testa rasata e, sulla fronte, una scritta: Indesiderata. Alex e Fredrika capiscono di avere a che fare con un pericoloso psicopatico che potrebbe essere già a caccia della prossima vittima.