Pia Ferrari, Gran Maestra della massoneria italiana femminile

da | Dic 12, 2013 | Interviste/Video

Intervista di Maria Fabbricatore

Pia Ferrari è Gran Maestra della Gran Loggia Massonica femminile d’Italia, l’unica Obbedienza femminile italiana riconosciuta in Europa. Solo in epoca recente è stato possibile in Italia fondare un’Obbedienza femminile. Tradizionalmente la massoneria è considerata “maschile”

Mi è stato detto in varie occasioni che il binomio donne-massoneria era inconciliabile, invece ho scoperto che esiste un’Obbedienza importante femminile come la vostra che è riconosciuta a livello internazionale, come mai tanta resistenza alle donne in massoneria?
Ci sono pareri diversi, c’è chi vede contrapposizione totale in questo binomio e in altri casi invece lo ritiene possibile. Anche tra gli uomini non c’è una sola opinione, in realtà esistono varie obbedienze o logge che possono essere miste, o solo maschili o solo femminili. L'espressione “binomio inconciliabile” è una provocazione, e comunque solo un'opinione

Mettiamola così, allora, perché tradizionalmente è vietata alle donne?
Perché la massoneria nasce nei primi del ‘700, “nasce” nel senso che da operativa diventa speculativa, filosofica”. La costruzione del Tempio, che prima era materiale, diventa simbolica intesa come costruzione del Tempio interiore dell’Uomo. Nel ‘700 era solo maschile, perché in quell’epoca le donne non erano libere, erano sotto la tutela prima del padre poi del marito. Infatti, la massoneria femminile è andata di pari passo con l’’emancipazione della donne. Nel ‘700 e in epoca successive, non potevano essere massoni né gli schiavi, né le donne, né gli “ atei stupidi”, le donne erano equiparati agli schiavi

L’aspetto esoterico allora è marginale rispetto alla discriminazione delle donne? Ricordiamo che Il G.O.I. (Grande Oriente d’Italia), non accetta le donne nella sua obbedienza perché ha iniziazione solare.
L’aspetto dell’iniziazione solare del G.O.I. è quello di una tra le tante obbedienze italiane, europee e mondiali, che nasce nel loro regolamento rituale nel 1969, in tempi abbastanza recenti, giustifica l’esclusione delle donne, ma di esoterico non ha nulla. E poi questa teoria del sole maschile e della
luna femminile è discutibile, in tedesco la luna è maschile e il sole femminile, nella Bibbia, scritta in ebreo, sono maschili tutti e due…

Dove è nata la massoneria femminile nel mondo, e in Italia?
La prima obbedienza come struttura organizzata è nata in Francia nel 1945, per caso proprio il giorno in cui de Gaulle ha dato alle donne il diritto al voto! In Italia la massoneria femminile cioè la Gran Loggia Massonica Femminile d’Italia che ha ricevuto la patente dalla Francia e che quindi è regolare è nata nell’’81 poi nel ’90 è rinata ed è quella che esiste oggi

Cosa spinge una donna a diventare massone?
Le motivazioni per entrare in massoneria sono diverse e variano da caso a caso, ma tutte le sorelle sono caratterizzate dalla volontà di trovare uno spazio e un luogo che consenta loro di riflettere e confrontare le proprie opinioni in un clima di rispetto e di tolleranza.

Ci sembra generico, chiedevamo di sapere la spinta profonda che spinge una donna a diventare sorella in un obbedienza massone?
Il fatto di iniziare un percorso iniziatico laico, ci permette di avere una comprensione di noi stesse più approfondita, aiuta ripensarci, in un certo senso a rinascere

Che tipologie di donne ci sono nella massoneria?
Sono presenti tutti i ceti sociali,, tutte le professioni, tutte le età, le più giovani hanno vent’anni, ma bussano alla porta del tempio anche a età avanzata se hanno la voglia di lavorare su se stesse.

C’è sempre stata avversione della sinistra verso la massoneria, oggi c’è ancora?
La massoneria non è un'associazione politica, anzi noi abbiamo la regola che nelle logge non si parla né di politica né di religione, noi rispettiamo tutti i partiti politici e tutte le religioni.

Ci sono donne all’interno della massoneria che fanno politica attivamente al di là dall’ideologia?
Si qualcuna c’è indubbiamente, ma lei sa che oggi sia uomini che donne che fanno politica e che sono in massoneria hanno dei grossi ostruzionismi; questo è un fenomeno puramente italiano, in Francia ci sono da sempre deputati, senatori e ministri massoni, uomini e donne che non solo non hanno nascosto, ma lo hanno dichiarato con fierezza

All’estero c’è più apertura
In Italia c'è la sede papale, e poi il ciclone P2 che ha fatto molto male alla massoneria

Riguardo alla P2 non sono state ritrovati nomi di donne nelle famose liste, ma secondo lei la presenza femminile nella massoneria tradizionale avrebbe evitato delle deviazioni così forti
E’ difficile poter dare una risposta, ma a livello generico le posso dire che gli uomini cercano molto di più il potere rispetto alle donne

Il G:.O.I. ha chiuso una loggia in Calabria perché all’interno c’erano affiliati alla ‘ndrangheta, cosa ne pensa?
Il G.O.I. in questo e come nel caso P2 ha fatto giustizia perché li ha radiati tutti dal primo all’ultimo, il danno maggiore di queste situazioni ignobili è per la massoneria stessa.

Che rapporto ha lei con le logge maschili?
Il mio rapporto personale è allineato con quello della mia Obbedienza. Noi pensiamo che l’uguaglianza tra i sessi è necessaria e che la differenza dei generi è preziosa. Con alcune logge maschili noi dialoghiamo ufficialmente, partecipiamo a dibatti e conferenze e quando loro vengono ospiti nelle nostre logge noi siamo lietissime di riceverli. Invece altre obbedienze non aprono le loro porte alle sorelle, forse questo comportamento si potrebbe qualificare come maschilista, ma credo che stia evolvendo, sono sempre più numerosi i fratelli che conoscendoci ci apprezzano e ci rispettano

Sarebbe possibile immaginare una donna a capo della massoneria italiana?
No, perché non esiste un capo della massoneria italiana, né uomo né donna, esistono diverse obbedienze ognuno con un suo presidente

Ma non c’è una loggia più potente?
No, non c’è una “cupola”

Ma non c’è il G.O.I? penso che sia la loggia più potente, più forte in Italia?
È l’obbedienza più numerosa ma il numero degli iscritti è solo un aspetto

Qual è il suo percorso personale lei è stata in una loggia mista o è stata direttamente iniziata in una femminile?
Io sono nata direttamente in una loggia femminile, è stata una mia scelta perché volevo percorrere questa strada al femminile

Avete la sede principale a Firenze, c’è un motivo storico?
Firenze è la culla di tutta la massoneria, è uno dei poli dove è nata, non è l’unico, ma è senz’altro un polo importante tra Roma e Firenze sono nate le prime logge femminile italiane

Come vede il futuro della massoneria femminile in Italia?
Lo posso sperare e immaginare in aumento, mi auspico di poterne parlare con più libertà e che ci
sia un ravvicinamento con le obbedienze che ufficialmente non hanno rapporti con noi.

ND