“Nei miei Sguardi non c’è quasi nulla di inventato. Tutto è colto d’improvviso nella rivelazione che la realtà mette di colpo davanti agli occhi. Lampi di immagini, eventi colti in modo inatteso, attimi in cui l’esistenza rivela il suo volto – tragico, comico, struggente, incantevole, cinico, candido.
Molte delle storie raccolte in questo libro sono pezzetti di mondo dai quali mi sono sentita chiamata. Scintille che ho visto passare, sguardi che illuminano il prisma dell’esistenza. […] Le riunisco qui con gratitudine, la stessa che devo ai protagonisti di ogni storia.”

