La capacità di identificarci con le immagini e i testi musicali è grande e proviene dalla storia dell’uomo, che ha scelto non senza nostalgia, un mezzo psicologico per comunicare le emozioni semplici e complesse, i sentimenti, la rabbia e la gioia, l’amore e l’odio per gli eventi della vita
Dietro la lente
“La donna è mia e guai a chi me la tocca! ”Ovvero” non desiderare la donna d’altri”
“Perché Penelope non sta sempre con me?”
Quello che ci muove. Una storia di Pina Bausch
Le donne in scena devono avere un’espressione impaurita, a volte infastidita come se ci fosse una violazione anche lì, sul palcoscenico, teatro delle emozioni violente, del desiderio sia femminile che maschile, mai equilibrato ma sempre contorto e nebuloso
Pina Bausch, un’etoile nel nostro mondo. Ovvero una “stella”, una donna speciale che ha raccontato le emozioni con la danza
“Dance, dance, dance, otherwise we are lost”, ovvero, danza sempre altrimenti ci perdiamo, perché aveva scoperto quanto fosse importante anche attraverso la danza, parlare di sé, dei propri sentimenti ed emozioni
La storia di Alba Trapanese, ovvero il “sole in mezzo a noi”
Alba, 7 anni e il padre: un’ amore che guida all’amore
“Come da una dea, si trae la donna”
Commento al libro: “Ave Mary. E la Chiesa inventò la donna”. Di Michela Murgia. Einaudi, 2011