Dopo la svolta della Cassazione la donna sana, ancora giovane e con molto tempo libero ben può trovare un lavoro che non richiede titoli o skill specifici. Pesa sul no al contributo l’eredità paterna – Sentenza, 19 ottobre 2017
Dopo il revirement della Cassazione con la sentenza 11504/17 niente assegno divorzile alla casalinga che alla soglia dei quarant’anni ben può riciclarsi trovando un lavoro: ora ha infatti molto più tempo libero perché figli sono ormai teenager.
E ciò perché con l’addio al criterio del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio il contributo scatta solo se il coniuge debole non può procurarsi i mezzi di sussistenza: addio dunque al trattamento economico che l’onerato le ha corrisposto per tredici anni, dalla separazione a oggi. È quanto emerge dalla sentenza 16448/17, pubblicata dalla prima sezione civile del tribunale di Roma .