Ai fornelli con Socrate: linguette fantasia

da | Lug 28, 2018 | Filosofando

Cucinare con filosofia è possibile se diamo a quest'arte il compito di liberare noi stessi attraverso la fantasia del mettere insieme vari elementi. Tornando a casa la sera dopo la spiaggia o la camminata in montagna, nonché se rimaniamo in città, apriamo il frigorifero e…un ciuffo di insalata, un mucchietto di piselli o altro che riteniamo adatto.

Versiamo il tutto nell'acqua della pasta che sta per bollire. Nel frattempo tagliamo a dadini un pomodoro maturo e qualche pezzetto di formaggio (mozzarella o formaggio leggero che abbiamo in casa). Quando la pasta è cotta, scoliamola e uniamo il pomodoro e il formaggio (si possono aggiungere gamberetti, o vongole o…fantasia e se siete vegetariani i fagioli di soia). Mescoliamo velocemente e condiamo con olio extravergine e un po' di erba cipollina. Peperoncino ed aglio se graditi: ognuno può aggiungere aromi o ingredienti a seconda della propria ispirazione. Spolverare con formaggio grattugiato se vi piace l'idea.

Questo è il metodo, la ricerca degli ingredienti è, e deve essere, personale. Se si entra in cucina con Socrate, io l'ho fatto e lo continuo a fare da tempi remoti, si acquisisce un metodo per trovare anche qui se stessi. Il piatto sarà l'espressione più intima, vera, meravigliosa di noi. Una specialità culinaria da gustare prima in solitudine, gli esperimenti si fanno sempre da soli, e poi da condividere con chi amiamo. Piatto dopo piatto, giorno dopo giorno, entrare in cucina diverrà una gioia anche per chi crede di essere incapace.

Maria Giovanna Farina – Riproduzione riservata