Il portale sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro ideato e gestito dal Centro documentazione donna di Modena premiato alla sesta edizione del concorso nazionale DONNAéWEB 2009
Sabato 5 dicembre
Il premio DONNAèWEB (http://www.donnaeweb.it/2009/), organizzato dall’associazione Web Italia in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Lucca, gli Assessorati alle Attività Portuali e alle Pari Opportunità del Comune di Viareggio e l’Azienda di promozione Turistica della Versilia è giunto alla sesta edizione e intende valorizzare il lavoro delle donne in un settore poco conosciuto e nel quale – ancora una volta – è difficile per le donne emergere. L’evento è rivolto, infatti, a tutte le donne che utilizzano la rete per comunicare e crescere professionalmente. Il premio, unico in Italia, ogni anno mette a confronto i migliori talenti femminili della rete.
Quest’anno, per la categoria Buone Prassi,
WWW.TEMPOPERMETTENDO.INFO è lo strumento privilegiato della Rete regionale a sostegno della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro ed è costituita da 60 soggetti istituzionali e non. Il sito diffonde strumenti di conoscenza per il rafforzamento delle politiche di conciliazione attraverso suggerimenti utili grazie alla banca dati Cerca servizi, un indirizzario di servizi on-line, self service, servizi a domicilio. L sezione Come faccio se risponde ai bisogni concreti di conciliazione indicando procedure, accesso ai servizi del territorio, modulistica necessaria per accelerare percorsi burocratici e amministrativi, e molto altro. E’ inoltre possibile richiedere
Il premio, dedicato al tema della conciliazione dei tempi di lavoro e di vita, è stato assegnato con le seguenti motivazioni:
“Il sito ha contenuti informativi ampi e completi rispetto a strumenti e opportunità di conciliazione tra vita lavorativa e famiglia. Riguarda infatti sia la gestione della cura della famiglia in senso esteso (anziani, minori, disabili), sia la gestione delle attività della quotidianità familiare. Si propone inoltre di creare una rete di sostegno concreta attraverso enti ed istituzioni sull’intero territorio regionale. Promuove servizi anche in ambito privato sollecitando indirettamente buone prassi sul territorio. Rappresenta uno strumento di facile ed immediato accesso con indicazioni operative e normative ed è possibile interloquire sia per porre quesiti o fare commenti”.