Alessandra Palombo

Alessandra Palombo nasce a Livorno e trascorre l’infanzia e l’adolescenza a Portoferraio, all’isola d’Elba, dove frequenta il Liceo Classico “R. Foresi” per poi iscriversi e laurearsi alla facoltà di Lettere Moderne a Pisa con una tesi su Napoleone lettore e la storia della biblioteca dell’esilio elbano.
Su incarico della Soprintendenza delle Belle Arti di Pisa collabora all’allestimento della mostra Lector in insula, tratta dalla sua tesi di laurea, in cui sono esposti i libri appartenuti a Napoleone Bonaparte e conservati nel Museo della Palazzina dei Mulini a Portoferraio.

Pubblica vari articoli sulla biblioteca elbana di Napoleone I nella “Rivista di Studi Napoleonici e di Storia dell’Elba” del Centro Nazionale di Studi Napoleonici, in cataloghi di mostre e quattro raccolte di poesie: Iomare con prefazione di Manrico Murzi e nota di Giorgio Weiss (Liberodiscrivere, 2004), Tautogrammi d’amore e d’amarore, con introduzione di Raffaello Aragona (Liberodiscrivere, 2005), Il lavoro del vento, con prefazione di Manrico Murzi e quarta di copertina di Luigi Romolo Carrino (Liberodiscrivere, 2008) e Un giardino privo di mura con prefazione di Manrico Murzi e quarta di copertina di Luigi Romolo Carrino (Liberodiscrivere, 2013).
Partecipa alla stesura di tre romanzi collettivi: Il volo dello Struffello (Liberodiscrivere, 2007), Es temporanea (Liberodiscrivere, 2008), Malta Femmina (Editrice Zona, 2009).

Alcuni suoi brevi racconti e poesie sono presenti in varie antologie tra le quali ricordiamo Stagioni (Lietocolle, 2007), Il segreto delle Fragole (Lietocolle, 2008) Vicino alle nubi sulla montagna crollata, a cura di L. Ariano e E. Cerquiglini (Campanotto, 2008), Ti parlerò di me, a cura di Max Luciani ( Edizioni Nuove Scritture, 2008) e le raccolte del Premio Capoliveri Haiku che vince tre volte: Una fantastica ondata di haiku (Pagine, 2007), Haiku in volo sui boschi dell’Elba (Pagine, 2010), Lucciole e haiku a Capoliveri (Pagine, 2013).