Marta Ajò, scrittrice, giornalista dal 1981 (tessera nr.69160).
Direttrice responsabile del Portale delle Donne: www.donneierioggiedomani.it (2005/ad oggi).
Direttrice responsabile della collana editoriale Donne Ieri Oggi e Domani-KKIEN Publisghing International
“Di cibo e di amore”, marzo 2024, Graphofeel editrice
“La donna nel socialismo Italiano”, seconda edizione, prefazione di Simona Colarizi, KKIEN ed. 2023
“Viaggio in terza classe”, romanzo edito da L’Erudita/Perrone ed. 2016
“Nilde Iotti”, in “Le italiane”, Castelvecchi ed.2010
“Un tè al cimitero”, romanzo edito da Albatros&Il Filo, 2009 (Premio Letterario Internazionale Ida Beruzzi Bertozzi,Medaglia d’argento – Premio nazionale di narrativa AlberoAndronico ,Diploma di merito)
“Il trasloco”, romanzo edito da Pagine, 2007
“La donna nel socialismo Italiano tra cronaca e storia 1892-1978 “, prefazione di Riccardo Lombardi, Edizioni Lerici. 1979
“#panchinerosse” (curatrice), KKIEN 2018
“100 donne che cambieranno l’Italia” (curatrice), KKIEN 2018
“Matera 2019: gli stati generali delle donne sono in movimento”, (curatrice) KKIEN. 2017
“Guida ai diritti delle donne immigrate”, (curatrice) ed. Il Ventaglio, 1995
“Donna, Immigrazione,Lavoro”, ed. Ventaglio, (curatrice) 1994
“Il lavoro nel mezzogiorno tra marginalità e risorse”, (curatrice) Ed.Ministero del Lavoro, 1987
“Donne e Lavoro”, (curatrice) Ed. Ministero del lavoro, 1986
COLLABORAZIONI GIORNALISTICHE
Testate web: moondo.info, italian network; cmparita.palazzochigi; lantia-info; dolst, msnt donne; pensalibero (redazione di Napoli); viadellebelledonne; rivista quadrimestrale di letteratura, filosofia e arte VDB; donneierioggiedomani, L’Indro, altro.
Passa al web nel 1995.
Socia-fondatrice e redattrice della Agenzia di informazione economica, turistica, culturale e sociale per gli italiani nel mondo Italian Network, dal 1995 al 1997.
Nel 1997 progetta la realizzazione del primo progetto del sito della “Commissione Nazionale per la Parità e le Pari Opportunità” della Presidenza del Consiglio dei Ministri e lo dirige come content manager: Cura la parte redazionale e contenutistica.
Negli anni 1998-1999 progetta varie rivisitazioni anche grafiche. Ne è la di
Nel 1999 cura il secondo progetto del sito www.palazzochigi.it/cmparita, 2000 pagine di informazione, dialogo ed immagini, elaborandone una diversa, più ricca ed interattiva impostazione.
Nel 2001-2002 è confermata direttrice del Sito, incarico che ha mantenuto fino al 2004.
Responsabile della comunicazione in rete per la CPO della PCM, cura in particolare alcune sezioni tematiche:
“Un treno per la vita”-Missione Arcobaleno, per cui si è recata in Albania, aprile 1999 (Kosovo) · “Nonnionline”,campagna di informazione-formazione, marzo 2000, un sito per tutte le generazioni, in collaborazione con Didael e Kataweb
“Ragazzi, vi racconto la nostra storia”, marzo 1999
Dossier sulla presenza degli italiani all’estero, per cui si è recata in Canada nel maggio 2000
“Le Mediterranee”, Napoli 1998
“I giovani del 2000”,dossier
“Né più né meno”, campagna e spot TV
“Speciale Afghanistan”, 2001
Sezione speciale dedicata a 100 piazze per la parità a sostegno della campagna nazionale per una legge di iniziativa popolare, 2002
Cura inoltre i contenuti della newsletter della CNPO, 2003, “Rubriche on line”, “Sportelli di dialogo”, “Notizie” e “Interviste” .
Membro del Comitato di Redazione del Sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, 1998-2000.
Responsabile per l’informatica della CNPO.
Membro dei Panel CNEL/FTI – Forum per la Tecnologia della informazione.
È chiamata alla Biennale di Cybercultura (25-26-27 marzo 1999, Parma) a partecipare al convegno Digitalcity.
Relatrice a numerosi dibattiti sulla informazione in rete (Regione Toscana, Regione Campania, Comune di Venezia, altri).
Inviato in Italia e all’estero, segue direttamente -fra le altre cose- la vicenda del Kosovo recandosi in loco e ne elabora una sezione speciale sul sito web di Palazzo Chigi.
Dal 2000 al 2003, è Project manager e direttrice responsabile del sito www.lantia.it, un portale ricco di cinema e informazione.
Nell’aprile 2004, in seguito alla riforma degli organismi di parità, che prevedeva la trasformazione della ‘Commissione Nazionale per la Parità e le Pari Opportunità tra Uomo e Donna’ in ‘Commissione per le pari Opportunità tra Uomo e Donna’, inserita nel contesto del Dipartimento presso il Ministero della Parità, Marta Ajò sceglie di lasciare la direzione del sito.
Il sito web perde infatti ogni autonomia elaborativa e diventa una pagina all’interno del sito del Ministero.
Nel settembre 2005 apre un proprio sito di attualità ed informazione: www.marta-ajo.it / www.donneierioggiedomani.it
Nel giugno 2006, fa parte del Comitato d’onore della prima manifestazione nazionale dedicata all’Universo donna, www.pubblieventi.it/donna/comitato.htm.
PREMI
Premio Donna Web 2004. Il sito www.gov.it/cmparita, diretto da Marta Ajò viene indicato fra i siti eccellenti della Pubblica Amministrazione.
Il sito www.marta-ajo.it /www.donneierioggiedomani.it entra nella selezione dei siti di eccellenza del Premio Donna Web 2006.
Premio letterario internazionale “Ida Baruzzi Bertozzi”
Quattordicesima edizione Maregno d’oro
Pergamena e medaglia d’argento per il romanzo “Un tè al cimitero”
Premio AlberoAndronico
Premio Nazionale di Poesia e Narrativa, IV edizione
Diploma di merito per il romanzo “Un tè al cimitero”
Premio “Donne che ce l’hanno fatta“(altro…) – EDIZIONE EXPO 2015
COLLABORAZIONI PROFESSIONALI
Ha collaborato con:
AGI Agenzia Giornalistica Italia
Dipartimento Informatica della PCM
Dols
Infostrada
Didael
Kataweb
altri.
INCARICHI ISTITUZIONALI
– Consigliere circoscrizionale del Comune di Roma, XX Circoscrizione
– Vice Presidente del Comitato di parità presso il Ministero del Lavoro
– Presidente del Comitato di parità presso il Ministero degli Affari Esteri
– Consigliere regionale di parità presso l’Ufficio del lavoro della Regione Lazio
INCARICHI ASSOCIATIVI
Fondatrice e Presidente dell’associazione interculturale “Donne senza Frontiere”
*Il sito web della Commissione nazionale per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna presso la Presidenza del Consiglio, che vantava una documentazione quotidiana di tutta l’attività svolta nell’arco di tre legislature, 1997-2004, comprendente le prese di posizione, le proposte legislative intraprese in campo nazionale ed europeo, le pubblicazioni, i seminari ed ogni altra attività istituzionale, culturale, legislativa, informativa, documentale, le campagne sui diritti, sulla governabilità, la documentazione fotografica, la pubblicazione di documenti originali della storia delle donne nel nostro paese in quegli anni (nel rispetto di una imparziale visibilità di tutte le articolazioni politiche, sindacali, imprenditoriali, associative e della realtà femminile italiana anche all’estero ecc.), in seguito alla riforma degli organismi di parità è stato completamente cancellato dal web senza lasciarne traccia, impoverendo così la ricerca e lo studio di uno dei passaggi temporali più significativi nella storia delle donne negli ultimi anni nel nostro Paese. Per questo motivo tutti i link visibili su questa pagina verso quel sito non sono più raggiungibili. L’attuale sito: www.pariopportunità.gov.it non ne menziona nenanche un archivio storico.