Alla donna risarcimento di 20 mila euro liquidato in via equitativa per i reati accertati incidentalmente: pesano gli sms di minaccia dell'inadempiente che creano ansia e preoccupazione
Scatta il danno morale a carico dell’uomo che dopo la sentenza di divorzio non paga il mantenimento ai minori e l’assegno alla ex costringendo la donna al pignoramento presso terzi e esponendola allo sfratto da casa insieme ai figli perché non può più pagare l’affitto.
Il risarcimento ex articolo 2059 Cc è liquidato in via equitativa: oltre al reato dell’omesso versamento a carico dell’onerato si configura anche quello di minaccia, integrato dagli sms sul cellulare della donna in cui l’uomo promette che l’avrebbe fatta morire di fame. È quanto emerge dalla sentenza 17144/18, pubblicata il 12 settembre dalla prima sezione civile del tribunale di Roma.