Così a Roma e Milano: con la rinuncia alle memorie integrative, il presidente si nomina istruttore, tiene udienza di prima comparizione e il collegio decide. Pronuncia definitiva con conclusioni congiunte – Provvedimento, 14 Ottobre 2016
Divorzio sprint.
Il tutto con l’accordo delle parti e in nome della ragionevole durata del processo, secondo una formula introdotta a Roma e adottata anche a Milano, cioè i principali uffici giudiziari del Paese: le parti che collaborano con il giudice possono ottenere da subito una sentenza non definitiva di cessazione degli effetti civili del matrimonio.
E deve ritenersi che il principio possa valere anche per il caso di sentenza totalmente definitiva del giudizio se le parti formulano conclusioni congiunte.
È quanto emerge da un provvedimento emesso dalla prima sezione civile del tribunale capitolino , ma deve segnalarsi sulla stessa linea l’ordinanza emessa dalla nona sezione civile del tribunale di Milano.