di Isabelle Mons. traduzione e cura di Monica Miniati, VIELLA ed.
COLLANA
La storia. Temi, 62
La psicoanalisi è stata spesso percepita come qualcosa che riguarda solo gli uomini, anche se, fin dall’inizio, le donne hanno occupato ruoli di primissimo piano nella sua storia. Discepole e/o pazienti, si sono trasformate in professio- niste e hanno contribuito, talvolta rischiando la reputazione se non addirittura la vita, a gettare un nuovo sguardo sulle teorie elaborate da Freud a Vienna, da Jung a Zurigo e poi da Lacan a Parigi. In perenne esilio, furono le staffette di una scienza ancora controversa.
L’alba del XX secolo vede queste pioniere aprire la strada a una riflessione sull’anima, e ben presto gli psicoanalisti dovranno fare i conti, al di là dell’ini- ziale scetticismo, con il pensiero di Emma Eckstein, prima donna psicoanali- sta, di Lou Andreas-Salomé e di Marie Bonaparte, fedeli alla causa freudiana. Margarethe Hilferding, dottore in medicina, è la prima a essere ammessa nel- la ristretta cerchia della Società psicoanalitica di Vienna.
Alla fine della grande guerra le troviamo quasi tutte lì, al Congresso dell’Aia, fianco a fianco degli uomini: Anna Freud, Melanie Klein, Sabina Spielrein, Helene Deutsch, Eugénie Sokolnicka, Hermine von Hug-Hellmuth. Mentre in tutta Europa le donne si stanno mobilitando per la causa femminile, queste pioniere gettano nuova luce sull’inconscio, la donna, la sessualità e l’infan- zia. I quattordici ritratti qui tratteggiati vogliono rendere omaggio a queste personalità uniche, con i loro destini talvolta tragici ma sempre eccezionali, senza le quali le donne di oggi non avrebbero guadagnato il diritto di pensare altrimenti.
Isabelle Mons si occupa di scrittura femminile e dei rapporti tra letteratura e arte. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo una biografia di Lou Andreas-Salomé pubblicata da Perrin nel 2012
INDICE
Prefazione
Le Egerie russe
Lou Andreas-Salomé. Uno sguardo illuminato sul mondo Sabina Spielrein. Il gusto del pericolo
Tatiana Rosenthal. Alla ricerca di una speranza
Le combattenti
Emma Eckstein. Un errore medico fatale
Margarethe Hilferding. La prima poltrona al femminile
All’ombra del maestro
Emma Jung. La vocazione di un’accompagnatrice Anna Freud. In nome del padre
Le voci dell’infanzia
Hermine von Hug-Hellmuth. Un omicidio che disturba Melanie Klein. Come guarire dall’infanzia
Sophie Morgenstern. La dimenticata Françoise Dolto. Un’altra voce
Le conquistatrici
Eugénie Sokolnicka. Un mistero francese Marie Bonaparte. Un incontro insperato Helene Deutsch. La libertà a ogni costo
Postfazione Bibliografia Indice dei nomi