È ammonito ma conserva l’affido condiviso il genitore che comunica con l’altro solo tramite i figli

da | Dic 11, 2015 | Anno 2015

Avvertimento ex articolo 709 ter Cpc al padre: nonostante le tensioni con la ex deve instaurare un dialogo per adottare decisioni comuni. La conflittualità tra coniugi non può nuocere ai minori – 9 Dicembre 2015

 

Il padre separato non parla con la ex e comunica con lei solo attraverso i figli. E soprattutto disattende in modo sistematico le condizioni per la gestione dei minori stabilite dal giudice in sede di separazione.
Ma comunque non perde l’affido condiviso come chiedeva la ex: l’incapacità dei coniugi di comunicare fra loro non implica di per sé l’inadeguatezza a svolgere il ruolo di genitori e al giudice basta l’ammonimento ex articolo 709 ter, comma 2 n. 1, Cpc per richiamare l’uomo alle sue responsabilità, prefigurando la modifica del regime di affido dei figli se il papà non instaurerà un dialogo continuativo con l’ex moglie.
È quanto emerge dal recente decreto pubblicato dalla seconda sezione civile del tribunale di Vicenza.