Far valere le proprie idee

da | Mar 13, 2012 | Filosofando

È importante far valere le proprie  opinioni anche quando queste si discostano dalla maggioranza e  si  rende necessario andare contro corrente. Quando il noi-come-individuo    percepisce un forte contrasto con l’altro-come-gruppo nasce la crisi; se avvertiamo che la nostra individualità viene  schiacciata perdiamo l’eutimia, quel giusto equilibrio tra anima        e corpo (anima intesa come principio vitale).
La sofferenza che ne deriva spesso non viene manifestata apertamente e talvolta viene        vissuta in modo inconsapevole. Le convenzioni sociali e culturali  possono essere la causa della repressione quando alcune idee universalmente condivise non è bene che vengano messe in   discussione né tanto meno bandite. Il risultato è un malessere esistenziale        che  può tramutarsi in sintomi psicosomatici noti fin dai tempi di   Ippocrate di Cos, il primo medico della storia occidentale.
La “cura” più idonea per questa difficoltà dell’esistere è la parola, o meglio il suo uso appropriato e puntuale. Per imparare ad esprimere le nostre opinioni è indispensabile la ri-considerazione del Sé, se ci sentiamo inferiori o riteniamo che i nostri pensieri non        siano  all’altezza di quelli altrui ci chiudiamo nella gabbia dell’inferiorità impedendo al nostro essere di espandersi.
Come  al solito non dobbiamo prefiggerci subito grandi traguardi, ma partire dalle esperienze più semplici e a piccoli, ma quotidiani, passi  risalire la corrente per giungere al punto più alto di noi stessi, quello che ci fa esistere come individui.
Ad esempio se non  amiamo  certi modi di dire in voga in alcuni spettacoli televisivi non        ripetiamoli tanto per sentirci a la page, ciò ci appaga solo apparentemente, in realtà questa situazione non fa  che affossare la nostra soggettività.
Se proprio ne sentiamo la necessità, cerchi di usare modi di dire inventati da noi o da        nostri famigliari: è molto più creativo!

di Maria Giovanna Farina