Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne: La violenza perpetrata alle donne ha la stessa matrice della violenza perpetrata alla Madre Terra

da | Nov 19, 2019 | Appelli, Comunicati

Ottomarzotuttol’anno2019 Pavia città delle donne

 

La violenza perpetrata alle donne ha la stessa matrice della violenza
perpetrata alla Madre Terra
Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne

Pavia, Università degli Studi 30 novembre, ore 9

Premiazione “Donne che ce l'hanno fatta” edizione 2019
Premiazione “Benemerenze delle donne di Pavia e Provincia”
Premiazione “Uomini Illuminati”

(in fase di accreditamento per la formazione continua presso l'Ordine degli Avvocati di Pavia)

I cambiamenti climatici si traducono, nel sistema storicamente dato, nell'aumento delle oppressioni e diseguaglianze per le quali intere popolazioni sono costrette a spostarsi trovando sofferenza, morte e confini sbarrati. La violenza perpetrata alle donne ha la stessa matrice della violenza perpetrata alla Madre Terra. Una violenza sistemica, che si fonda in tutti gli ambiti del vivere su logiche di proprietà e sfruttamento del capitalismo e del patriarcato. Si sfrutta la terra per soddisfare la crescente domanda di consumo indotta, riproducendo l'idea che lo sviluppo corrisponda alla crescita economica. Una violenza che rende invisibile le lotte per la difesa delle risorse, per il diritto alla libertà e all'autodeterminazione sui corpi di noi donne e sui nostri territori.
Le donne e le comunità locali sono ovunque in prima fila nella resistenza contro lo sfruttamento delle risorse e il depauperamento con inquinamento delle terre : le attiviste Mapuche e Guaranì in America Latina, le mamme della Terra dei Fuochi a quelle NoPfas ed anche le donne di Crotta d'Adda, tra molte altre, e nella sperimentazione di nuove forme di autodeterminazione e autogestione dei territori, di condivisione del lavoro di cura e di riproduzione, di un modello di vita sostenibile e alternativo al modello ancora imperante.
Ora è il momento di agire, nessun compito è più necessario e urgente, bisogna attivarsi con buone pratiche che ci mettano in condizioni di far a meno dell'uso dei combustibili fossili, del carbone, del petrolio e del gas, i principali responsabili del riscaldamento globale. Nulla vale di più che impegnarsi per salvare la Madre Terra e impegnarsi per la giustizia ambientale e per il clima.

Allo stesso modo nuovi comportamenti consapevoli da parte di uomini e di donne potranno produrre il cambiamento culturale che da tempo auspichiamo per contrastare in modo efficace la violenza maschile di genere.

Contro ogni forma di discriminazione sociale e culturale, contro ogni forma di sopraffazione, i nostri strumenti sono: l’istruzione, la cultura, l’arte, le pari opportunità nel mondo del lavoro e gli uguali diritti. Il primo strumento è proprio l’educazione: perché solo educando tutti i bambini e le bambine alla cultura del rispetto reciproco, della parità, del dialogo, possiamo dare loro la consapevolezza di avere uguale valore.
Per questo la lotta contro la violenza sulle donne deve essere condivisa da tutti, da tutte le donne e da tutti gli uomini, perché solo uniti si possono abbattere i pregiudizi culturali, le disuguaglianze, le discriminazioni, l’ingiustizia, il divario economico e quello strutturale di carriera.
Alle molte, troppe immagini della violenza sulle donne, ai volti tumefatti, al dolore, quest’anno abbiamo scelto di contrapporre il valore positivo delle donne nell'ambito della cura, verso le persone e verso la Madre Terra, a rimarcare la forza, determinazione e talento che c’è nelle donne, per insieme debellare la cultura del possesso in cui sono radicati i presupposti della violenza.

Programma

Ore 8,30 – Accreditamento Ore 9,00 – Inizio lavori Canto di Floriana Vitaloni
Introduzione Isa Maggi, Presidente Sportello Donna e Stati Generali delle Donne Saluto delle Istituzioni presenti.
ore 9, 30 – Fabrizio Lana, lettura della poesia “Ascolta”
ore 9, 35 – “Maddalena Rossi,una donna per le donne”, a cura di Simona Guioli, coordinatrice del sistema museale Oltrepo Pavese.
ore 9,40 – Presentazione del libro di Carlo Santagostino, cassazionista e giuslavorista, “Il Diritto in
rosa”, i diritti delle donne dalla Costituzione ai giorni nostri. Ore 10,00 – Maria Pistorio, avvocata, Foro di Pavia
Ore 10,15 – Stefano Chinotti, avvocato, Foro di Bergamo Ore 10, 30 – Premiazione “Uomini illuminati”
Ore 11, 30 – Fabio Gagliardi, lettura della Poesia “Donne che ce l'hanno fatta”
Ore 11, 35 – Rappresentazione “Figlie e figlie di 21 Madri”, Scuola Media Virgilio, Cremona, con le insegnanti Alessandra Fiori, Cinzia Cavalli, Silvia Cibolini.
Ore 12.00 fino alle 14 – Premiazione “Donne che ce l'hanno fatta” e “Benemerenze per le donne di
Pavia e Provincia”.

Il Maestro Bressani, Uomo Illuminato, premiato a Matera lo scorso gennaio durante l'avvio della Capitale Europea della Cultura, ha realizzato un' Opera d'Arte Contemporanea che esprime l'icona della Panchina Rossa.
Il taglio che ha ispirato il Maestro è stato appositamente scelto per conferire all'opera lo stile inconfondibile dell'Artista e gli ideali del suo lavoro che uniscono arte, moda e design.
L'Opera dal titolo: “PANKADARTE” 40X40X8 cm – 2019 – Scultura e Stoffa di abbigliamento – Pezzo
unico – (Collezione Privata) sarà omaggiata al prof. Fabio Rugge, Uomo Illuminato edizione 2018, in segno di gratitudine.

Per tutta la mattinata Marina Pasotti di Edonè, Casteggio offrirà il “Tè della felicità” Fotografo ufficiale dell'evento è Massimo Lazzari
La voce narrante è di Giuditta Manganoni di Voghera