Non conta l’assenza di parentela ma l’esistenza di una vita familiare, che Strasburgo riconosce alle coppie same sex. In caso di morte la polizza infortuni non viene limitata dal principio indennitario – Sentenza, 22 marzo 2016e
Dopo la morte del giovane nell’incidente stradale il danno parentale non va risarcito soltanto ai genitori o alla nonna ma anche alla nuova compagna della madre: le due donne formano una coppia di fatto e per la giurisprudenza della Corte di Strasburgo conta solo che fra i superstiti e il de cuius vi fosse un duraturo rapporto affettivo: l’esistenza di una vita familiare, in assenza di rapporti di parentela, è una questione di fatto e comprende anche le unioni omosessuali. È quanto emerge dalla sentenza 315/16, pubblicata il 2 marzo dalla seconda sezione civile del tribunale di Reggio Emilia.