Il titolo del bel libro, da poco uscito per Edizioni Homeless Book, “I valori e l’impegno” scritto da Rosaria Nelli, presuppone a cosa ci condurrà il testo mentre il sottotitolo fa pensare ad un testo informativo-formativo-autobiografico.
In realtà in ognuno di questi parametri la scrittura non delude ma sarebbe riduttivo non considerarlo una lettura altrettanto piacevole dal punto di vista del racconto.
Innanzi tutto la personalità dell’autrice, che emerge fino dalle prime pagine.
Rosaria, alla quale viene da approcciarsi subito in modo amichevole se non familiare, ci accoglie attraverso le parole nel suo mondo e nella sua vita, con la semplicità, la genuinità che le deriva proprio dal suo essere cresciuta circondata dagli affetti.
La modestia con cui si accosta alla scrittura è pari alla forza che trasmette nel parlare dell’impegno che ha messo a disposizione degli altri, della società e del mondo dell’impresa cooperativa.
La prima parte del libro, il percorso di vita più privato, si delinea in modo semplice e dal quale è difficile sottrarsi.
Il quadro descritto parte dalle sue origini contadine, alle quali si rivolge con profonda gratitudine, rispetto, coltivandone l’eredità, la stessa che formerà la sua visione e la sua missione fin da ragazza. E’ questa forse la parte più coinvolgente della lettura, quella che più ci fa sentire vicino all’autrice.
In ogni riga, in ogni parola, la lavoratrice, la moglie, la madre, la cittadina, rendono la storia di Rosaria anche un percorso di genere, dei suoi valori e delle positive differenze. Senza per questo trarne vantaggio o lamentela. Perché lei è, lo è sempre stata, una donna in cammino e i suoi obiettivi si dirigono per contribuire al benessere di tutti.
Meritoriamente il libro non si esaurisce in modo autoreferenziale ma anzi si arricchisce nella parte che riguarda le scelte successive, che porteranno l’autrice ad intraprendere la strada, forse assegnatole dal destino, dell’impegno cooperativo e della sua gestione.
Le cose fatte, grandi o piccole, i riconoscimenti ottenuti, i successi e le delusioni sono state tante e dopo averle raccontate (da non perderne nemmeno una) Rosaria Nelli, una donna che mai si è arresa e che non intende arrendersi, ci comunica quietamente il suo oggi.
Le esperienza accumulate, non ultima lo scontro istituzionale che tanto l’ha ferita, l’hanno forse resa più forte.
Nel libro infatti scaturisce la sua grande voglia di rinascita, l’amore per il suo territorio (un Abruzzo meraviglioso da scoprire), la voglia di rimettersi nel gioco della partecipazione e del confronto.
Rosaria Nelli, una risorsa per la comunità. Questo è il pensiero dominante e alla fine non si può che chiudere la lettura del libro con un senso di gratitudine. Forse questa lettura potrebbe essere di grande utilità per i giovani, che si guardano intorno alla ricerca di un loro spazio, di prospettive, di creatività.
Purché non manchino, appunto, “I valori e l’impegno”.