Esclusa la condotta colposa della danneggiata che interrompe il nesso fra il sedime e il sinistro: decisivo il teste sul tratto non illuminato, ente responsabile per l'infortunio nel centro abitato – Sentenza, 18 luglio 2018
Paga il Comune per l’infortunio alla signora se il tacco s’incastra nel bordo del tombino. E ciò perché il tratto di strada non è illuminato e la buca non risulta facilmente visibile: decisiva la testimonianza del passante.
In capo all’amministrazione si configura la responsabilità da custodia perché il sinistro avviene all’interno del centro abitato dove l’ente locale può – e deve – effettuare la vigilanza: non risulta fornita la prova liberatoria del fortuito. È quanto emerge dalla sentenza 1273/18, pubblicata dalla seconda sezione civile del tribunale di Venezia.