Danno non patrimoniale nel Napoletano, l’operatore manca di inquadrare la minore al momento dell’eucaristia: «Famiglia privata di ricordo importante». Il giudice cita le tesi del professor Cendon – Sentenza, 2 marzo 2018
Esiste anche un danno da mancato ricordo o da ricordo rovinato, se preferite.
Ed è un danno “esistenziale” in quanto rientra nella sfera della vita di relazione. Responsabile è il fotografo incaricato delle riprese filmate nella cerimonia della prima comunione: al momento dell’eucaristia manca di inquadrare la minore e così viene meno «la grande gioia del ricorso di un episodio significativo per una famiglia cattolica».
E ciò viola «il diritto alla qualità della vita» di genitori e figlia, che fanno causa e sono risarciti dall’artigiano. È quanto emerge dalla sentenza 9524/17, pubblicata dalla sezione civile del giudice di pace di Torre Annunziata, in provincia di Napoli (magistrato onorario Antonio Iannello, provvedimento segnalato dall’avvocato Salvatore Caligiuri).