Definitivo per il padre convertito il divieto di coinvolgere nelle pratiche dei testimoni di Geova la figlia educata al cattolicesimo: decisiva la ctu che rileva il disagio nei sabato sera trascorsi al Tempio – Sentenza, 24 maggio 2018
Quando la coppia scoppia come si conciliano libertà religiosa ed educazione dei figli?
È il best interest del minore il criterio fondamentale che il giudice deve seguire nel disciplinare le modalità dell’affido condiviso: può dunque vietare al genitore di coinvolgere il figlio nella scelta confessionale cui si è convertito se l’interessato mostra disagio a prendere parte alle funzioni e la consulenza tecnica d’ufficio rivela che la partecipazione alle cerimonie e ai riti può compromettere lo sviluppo del minore in termini di equilibrio emotivo.
È quanto emerge dalla sentenza 12954/18, pubblicata il 24 maggio dalla prima sezione civile della Cassazione.