Il giustomondo, di Laura De Benedetti

da | Feb 25, 2012 | Consigli di lettura

‘Il giusto mondo’

di Laura De Benedetti

Excogita ed.

 

Il giusto mondo. E’ un mondo di donne. E’ stato il genere femminile a guidare l’evolversi dell’umanità, come simboleggia l’immagine di copertina: “La donna di Vitruvio”. Il linguaggio è al femminile.

Le donne decidono se e quando avere delle figlie, con o senza uomini, grazie ad un kit per l’autoinseminazione. La religione, la società si aspettano che restino vergini, cioè indipendenti. Lo ribadisce la massima autorità spirituale, lo si evince dalle fiabe raccontate alle bambine. Se le donne non generano la vita non possono fare carriera. Il matrimonio è bandito perché considerato sinonimo di sterilità della specie. E’ una donna ad essere morta sulla croce. Gli uomini svolgono i lavori più umili, chiedono pari opportunità sociali. Vengono loro trattenuti in busta paga i costi di crimini e vandalismi. Nei Paesi più retrogradi, dove vige l’integralismo matriarcale, vivono in condizione di semischiavitù.

Ma il libro non si presenta come un’utopia (o distopia, che dir si voglia) futuribile. L’immagine di questo ‘giusto mondo’ si dipana, con un ritmo serrato, nella sua ordinaria quotidianità attorno all’indagine su un femminicidio, apparendo plausibile, reale. E’ il semplice riflesso, che ci torna da uno specchio capace di ribaltare i ruoli di genere, del mondo attuale.

Duplici le trame che si intrecciano nel romanzo: il lettore deve raccogliere gli indizi materiali per giungere all’identificazione del colpevole e gli indizi emotivi per intuire quale scelta compirà la poliziotta intenzionata a procreare solo per ottenere un avanzamento professionale.

L’autrice

Laura De Benedetti è nata a Milano nel 1966. Giornalista professionista, è corrispondente da Lodi per il quotidiano Il Giorno. Sposata e con un figlio, presiede l’associazione culturale Primaluce che promuove, tra le altre cose, l’International Trompe l’Oeil Festival, da lei ideato.
Sul suo blog www.lauradebenedetti.it riflette sullo "sbagliato mondo" di oggi  Questo è il suo  primo romanzo.