Non pretestuosa l’opposizione della madre, ma non è negando l’espatrio che si può costringere il genitore a far fronte ai suoi obblighi, una volta esauriti gli strumenti coattivi per soddisfare il credito – Decreto del 17 dicembre 2014
Via libera. Non si può negare il passaporto al padre che non adempie al mantenimento dei figli, anche se non risulta pretestuosa l’opposizione della madre che ha aperto la procedura di separazione personale.
Il giudice, infatti, deve anzitutto verificare se l’espatrio del genitore può essere dannoso per i minori: nel nostro caso non è impedendo al marocchino di tornare nel Paese d’origine che si può costringere l’uomo a far fronte ai suoi obblighi, visto che in sostanza si è già rivelata infruttuosa la distrazione dei crediti Inps ex articolo 156 ultimo comma Cc.
È quanto emerge da un decreto emesso il 12 dicembre scorso dall’ufficio del giudice tutelare del tribunale di Vercelli