L’elevata litigiosità dei genitori giustifica il “no” del giudice all’audizione del minore

da | Apr 2, 2014 | Anno 2014

Sufficiente il tempestivo intervento degli assistenti sociali che hanno provveduto a sentire il bambino, anche in considerazione del carattere urgente del procedimento a carattere internazionale – Sentenza del 31 marzo 2014

L’elevato grado di conflitto esistente tra i genitori giustifica il diniego da parte del giudice minorile dell’audizione del bambino. È sufficiente la tempestiva attuazione dell’adempimento da parte dei servizi sociali, che hanno provveduto a sentire il piccolo mediate personale specializzato.

Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con la sentenza 7479 del 31 marzo 2014, ha respinto il ricorso di un padre contro la decisione del Tribunale dei minorenni che ha accertato l’illegalità del mancato rientro del figlio minore in Ungheria trattenuto in Italia dal ricorrente senza il consenso materno.