L’ex coniuge che occupa la casa familiare paga un assegno più alto fino a quando non la libera

da | Giu 12, 2016 | Anno 2016

Nel caso della coppia senza figli minori bisogna compensare il vantaggio di fatto di chi vive nell’immobile in comproprietà e potrebbe non avere interesse a vendere o dividere l’appartamento – Sentenza 9 giugno 2016

 

 

In caso di separazione personale sì all’assegno di mantenimento variabile in favore del coniuge debole quando non ci sono figli minori e la ex casa familiare in comproprietà è occupata dall’altro: quest’ultimo si trova in una situazione di vantaggio che va compensata e il contributo a suo carico si ridurrà soltanto quando avrà rilasciato l’immobile, altrimenti potrebbe puntare a lasciare le cose come stanno, non avendo interesse a vendere o dividere l’appartamento. È quanto emerge dalla sentenza pubblicata dalla sezione civile del tribunale di Como.