La Carovana di genere per l’Ucraina riparte

da | Gen 24, 2023 | Testimonianze e contributi

La proposta di una “carovana di genere per l’Ucraina” per portare beni di prima necessità legati alla salute sessuale e riproduttiva è stata lanciata in occasione dell’assemblea cittadina “Donne per la pace in Ucraina”, riunitasi il 13 aprile 2022 presso il Centro di documentazione delle donne. A settembre abbiamo portato in Ucraina farmaci e prodotti non farmacologici, oggi, 15 gennaio 2023, siamo alla seconda missione.

La raccolta fondi ha raggiunto attualmente 3700 €, grazie al contributo di singole e alla generosa donazione della ditta Allitude di (Trento).

  • L’acquisto di una parte dei farmaci è stato possibile grazie al supporto dell’ASL Modena che ha consentito l’acquisto in magazzino al 50% del prezzo di vendita, in base alla legge regionale n.4 dell’8 aprile 2022.
  • Una parte consistente dei farmaci e prodotti parafarmacologici è stata raccolta attraverso le donazioni delle organizzazioni bresciane Spedali Civili BresciaPoliambulanza BresciaFarmacie Federfarma e della Farmacia Due Madonne di Bologna.
  • I capi di vestiario, le coperte e le attrezzatture contro il freddo e le interruzioni di interruzione elettrica sono stati acquistati, o donati da singol*, dalle associazioni Auser e Re-Use with Love di Bologna e dalla Coop di Bologna.
  • L’associazione PMG di Bologna ha messo a disposizione gratuitamente il pullmino per il trasporto.

La rete che abbiamo costruito nel progettare e realizzare la prima carovana è tuttora attiva e comprendeGender stream (Uzhhorod), Feminist Workshop (Kiev), Clinical Hospital of Emergency Medical Care (Dnipro), Volunteers of Transcarpathia (Uzhhorod).



La situazione che ci descrivono è drammatica e distruttiva sul piano esistenziale, delle relazioni e anche fisico. Abbiamo ricevuto richieste di farmaci che consentano di mantenere attivi i reparti di maternità della città di Dnipro, prodotti per sostenere le donne che arrivano dalle aree di combattimento e occupate, donne spesso vittime di stupri di guerra e atti di violenza domestica che la guerra ha incrementato: test di gravidanza, pillole anticoncezionali e pillole del giorno dopo. La necessità di ormoni per le persone trans e l’urgenza di tutto ciò che può aiutare le donne e le persone trans accolte nei rifugi ad affrontare un inverno segnato dalle costanti interruzioni dell’elettricità e dal freddo.

Oggi, 15 gennaio 2023, partiremo da Bologna per consegnare i farmaci, destinati all’ospedale di Dnipro, all’associazione Volunteers of Transcarpathia che provvederà all’ultima tratta del viaggio e a Gender Stream i prodotti destinati alle donne e persone della comunità LGBTQ+ accolte nei centri per rifugiat* gestiti da loro o della loro rete.

Questi passaggi sono un esempio delle reti di solidarietà che le donne ucraine hanno creato e dell’enorme lavoro di cura di una società messa a dura prova dalla guerra che esse stanno svolgendo, come abbiamo visto e come mettono in rilievo i rapporti trimestrali di UNIFEM. Uno straordinario lavoro di cura che l’informazione centrata sugli eventi bellici troppo spesso trascura.

Associazione Orlando

MIT – Movimento d’identità Trans