Irrilevante che sia abile al lavoro nel caso in cui non abbia una specifica professionalità. La nascita di un figlio dalla nuova partner non esclude il diritto al contributo – Sentenza, 14 Gennaio 2017
Ha diritto all’assegno di mantenimento la casalinga quarantenne che non abbia acquisito nel tempo una specifica professionalità o ricevuto concrete offerte di lavoro. Ma non basta: la nascita di un figlio dalla nuova partner non vale a escludere il contributo a carico dell'obbligato. È quanto affermato dalla Corte di cassazione che, con la sentenza n. 789 del 13 gennaio 2017, ha accolto il ricorso di una donna che chiedeva che fosse mantenuto a aumentato il mantenimento in suo favore nonostante la nascita di un altro figlio e data, anche, l’aumentata capacità di reddito.