La bellezza delle dee e l’anima delle donne, di Marialuisa Vallino – Progedit editore
L’analisi è un cammino conoscitivo che si svolge in un territorio sconfinato di immagini, attraverso cui è possibile raffigurare in modo unico e irripetibile la propria fisionomia interiore. Il terapeuta è chiamato a riconoscere il vero volto di chi gli sta di fronte, la verità che si cela dietro ogni forma di mascheramento. Il bisogno di autenticità emerge anche dietro le costruzioni difensive, e le storie di molti pazienti rivelano un nucleo di sofferenza che nasce dall’impossibilità di conciliare parti antitetiche di sé, dal rifiuto della complessità, dal conflitto tra ideale e reale. La coesione del Sé, la sua unicità deve strutturarsi proprio a partire dal dialogo tra opposti, e il modo privilegiato per accedere pienamente a se stessi è visitare quell’universo dimenticato e per certi versi “oscuro” che svela le forme e le dinamiche della realtà interiore. Le immagini oniriche mettono continuamente in discussione la coscienza, spezzano le sue connessioni, aprendo nuovi punti di vista.
Questo è particolarmente vero quando la dimensione individuale attinge al patrimonio simbolico universale che caratterizza anche l’arte e la mitologia. La psicologia analitica, se intesa come “attività estetica”, deve “recuperare” il mito di Afrodite. Non a caso, nel libro, la dea ha il compito di vivificare quelle immagini che, rivelando un particolare processo trasformativo o un aspetto della dimensione amorosa, mostrano le affinità simboliche di un sogno col mito corrispondente.
Profondo “legame simbolico” tra donne e dee, la cintura di Afrodite ci induce a ripensare il tema dell’Armonia e della Bellezza, nei termini di una psicologia archetipica che si fonda sul ritorno alla realtà immaginaria. In questo senso Bellezza, Afrodite e “anima” convergono nel multiforme universo psichico, che fa da specchio al numinoso e inesauribile potenziale della dea.
Marialuisa Vallino è psicologa analista, allieva del prof. Aldo Carotenuto. Ha collaborato con la cattedra di Psicologia della personalità e delle differenze individuali presso l’Università La Sapienza di Roma, conducendo, insieme al dott. Mario Cardillo, seminari su “Mitologia, sogno e psicoanalisi”. Ha tenuto lezioni presso altre Università e Istituti, partecipato come conferenziere in diversi contesti e come relatore in convegni di Psicologia clinica e giuridica. Dopo la laurea in Psicologia e la specializzazione in Psicoterapia ha continuato la sua formazione in Sessuologia clinica, in Scienze criminologico- forensi, in Psicodiagnostica. Autrice di saggi e articoli, collabora come consulente con importanti riviste nazionali. È C.T.U. presso il Tribunale civile e Perito presso il Tribunale penale.