“Restore our Planet” è il tema scelto quest’anno per celebrare l’Earth Day 2021
Era il 1970 quando dagli Stati Uniti partì una delle prime campagne ecologiste mondiali della storia attraverso il lancio della Giornata mondiale della terra. Da allora l’evento non ha visto interruzioni da 51 anni a questa parte e si ripete puntuale ogni 22 aprile.
Per seguire approfondimenti, testimonianze, performance e campagne ecco qui di seguito come fare per partecipare alla Maratona digitale di 24 ore organizzata dalla FAO e da Future Food Institute.
La lezione appresa durante la Global Marathon 2021, in linea con il G20 sotto Presidenza italiana, può essere riassunta in tre categorie: Pianeta, Persone, Prosperità.
Dal punto di vista del pianeta e dell’ambiente, il futuro dei sistemi alimentari deve:
â— smettere di sfruttare eccessivamente le risorse naturali,
â— riportare gli agricoltori al centro del nostro rapporto con il cibo, come custodi della terra,
â— abbracciare la circolarità, impegnarsi in una visione di upcycling,
â— rivalutare il cibo come fonte di nutrimento da garantire a tutti nell’ottica che non esiste un pianeta sano senza persone sane,
â— fermare lo spreco inutile di cibo e acqua, che accelera il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità e promuove pandemie, minacciando la sicurezza alimentare globale.
Dal punto di vista umano, le lezioni individuate relative ai cuochi e alle esperienze alimentari, sottolineando il ruolo del cibo, come medicina e cura, così come identità, tradizione e cultura, diete sostenibili per
la salute e il ruolo cardine dell’educazione nelle cucine, che è diventato sempre un nesso tra pace e sicurezza alimentare.
La terza categoria è la prosperità, con gli insegnamenti chiave incentrati sull’importanza dei nostri “valori fondamentali” nell’innovazione, come la reciprocità, l’ascolto attivo, la solidarietà, l’empatia e la leadership collaborativa.
I valori hanno la capacità di connettere diversi attori nel mondo dell’innovazione dall’offerta alla domanda.
La prosperità si ottiene sviluppando il pensiero sistemico, poiché tutto sulla Terra è strettamente interconnesso.
Per risolvere veramente le sfide globali dobbiamo imparare a sviluppare un approccio olistico che consideri le piante, gli animali e il loro ambiente condiviso.
Un pianeta, un benessere e una salute sono concetti cardine per abbracciare una visione sistemica del cibo.
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