Decisive per la prova liberatoria le testimonianze dei clienti che confermano l’idoneità dell’accoglienza: niente danni anche se l’attore documenta il sinistro avvenuto nella struttura – Sentenza, 24 settembre 2018
Chi paga se il bambino si fa male in ludoteca?
Non certo il gestore, se dimostra che i minori giocano in sicurezza. Anche se i genitori riescono a dimostrare che il sinistro è avvenuto all’interno dei locali, infatti, conta la prova liberatoria per cui la struttura offre condizioni adeguate di accoglienza per le attività ricreative.
E decisive in questo senso possono risultare le testimonianze degli altri clienti. È quanto emerge dalla sentenza 1269/18, pubblicata dalla prima sezione civile della Corte d’appello di Salerno.