Scatta l'inibitoria del giudice ad altre pubblicazioni sulla vicenda giudiziaria fra i genitori: i post della donna mettono in imbarazzo il ragazzo nel nuovo contesto sociale che sta frequentando – Ordinanza, 9 gennaio 2018
Nuovo stop del giudice alle pubblicazioni su Facebook di dati personali del figlio minore ad opera del genitore.
Stavolta non è la mamma in cerca di facili like sulle foto dei “bimbi belli” ma è una signora che crea disagio all’adolescente postando sul social network immagini e storie che rievocano la sua tumultuosa separazione dal marito e fanno passare il ragazzo per «malato». Ora che il giovane vuole trasferirsi in una scuola all’estero non vuole essere inseguito dalla cattiva fama che gli ha creato la madre con i suoi post.
Dunque la donna non solo dovrà smetterla di pubblicarli ma dovrà rimuovere tutti quelli che contengono informazioni sensibili sul figlio.
È quanto emerge dall’ordinanza pubblicata dalla prima sezione civile del tribunale di Roma (giudice Monica Velletti; cfr. “Il giudice ordina alla mamma di rimuovere da Facebook le foto dei bimbi perché l’ex è contrario”, pubblicata il 13 dicembre).