La nigeriana Maryam Bukar Hassan è la prima Global Advocate for Peace dell’Onu

da | Ago 1, 2025 | Donne dal mondo

La poetessa e artista nigeriana Maryam Bukar Hassan è stata nominata nel fine settimana come Global Advocate for Peace delle Nazioni Unite. Si tratta della prima persona in assoluto a ricoprire questo incarico, istituito per valorizzare e promuovere in modo unitario l’intera agenda Onu sulla pace e la sicurezza. Come viene specificato dalle Nazioni Unite in una nota, il nuovo ruolo rientra nel Peace and Security Pillar dell’Onu e mira a rafforzare, attraverso la narrazione, il linguaggio artistico e la comunicazione digitale, le azioni delle Nazioni Unite per la pace inclusiva, in particolare nell’ambito delle agende Donne, Pace e Sicurezza e Giovani, Pace e Sicurezza.

Nota anche con il nome d’arte “Alhanislam”, Bukar è una poetessa, artista spoken word e attivista per la pace, che utilizza la forza della parola per sostenere l’uguaglianza di genere, l’empowerment giovanile e il dialogo sociale. Ha portato le sue performance su prestigiosi palcoscenici internazionali, tra cui i Un Sdg Awards, i TED Talks, il World Bank Youth Summit e il Summit of the Future dello scorso anno.

Tra le sue collaborazioni con l’Onu si ricordano il video Peace Begins With Me, realizzato per la Giornata internazionale della pace, e varie iniziative per la promozione della creatività al servizio degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Il suo impegno le ha valso riconoscimenti come il Sustainable Africa Award alla COP28 e la selezione tra i finalisti del 2024 Un Sdg Creativity Award.

“La dedizione della nostra nuova Global Advocate rafforzerà la visibilità delle priorità Onu in materia di pace e sicurezza, in particolare valorizzando il ruolo centrale di donne e giovani nella costruzione di una pace sostenibile”, ha dichiarato Jean-Pierre Lacroix, sottosegretario generale per le operazioni di pace delle Nazioni Unite. Anche la sottosegretaria generale per gli affari politici e la costruzione della pace, Rosemary DiCarlo, ha accolto con entusiasmo la nomina: “L’arte ha il potere di unire, ispirare e smuovere coscienze. Maryam Bukar, con la sua voce e le sue parole, sarà una preziosa alleata per la nostra missione di costruzione della pace, promozione del dialogo e inclusione sociale”.

Nel suo nuovo ruolo, Bukar prenderà parte alle principali campagne delle Nazioni Unite e a eventi globali strategici. Il primo appuntamento ufficiale sarà domenica 27 luglio a New York, con una performance al festival SummerStage, accanto ad artisti come Femi Kuti ed Elida Almeida.

AFRICA Rivista