Il Dubbio, 7 settembre 2024
Il ddl sicurezza prevede, fra le varie misure repressive, la non obbligatorietà del rinvio della pena per le donne incinte e per le madri di bambini fino a un anno di età. Il rinvio non solo diventa facoltativo, con tutti i problemi inevitabilmente legati anche alle tempistiche per ottenerlo, ma può essere rifiutato laddove si ritenga che la donna possa commettere ulteriori reati. Abbiamo sempre affermato che nessun bambino e bambina dovrebbe stare in carcere, che il carcere non è luogo dove la relazione madre bambino possa essere serena, tantomeno può essere il luogo ove una donna possa portare avanti in condizioni di sicurezza e dignità la propria gravidanza e, infine, partorire. E neppure possono essere soluzioni congrue gli Icam, istituti a custodia attenuata, che sono pur sempre strutture carcerarie.
Né sarebbe sostenibile la soluzione di separare i neonati e le neonate dalle proprie madri, come ricordato sia dal CPT- Comitato Prevenzione Tortura che dalla Corte Europea dei Diritti Umani che cita la pertinente disposizione dell’Oms, secondo cui un neonato sano deve rimanere con la propria madre. Rilanciamo quindi con forza i contenuti della campagna “Madri Fuori, dallo stigma e dal carcere, insieme ai loro bambini”, che due anni fa ha visto una forte mobilitazione a difesa dei diritti delle donne e dei figli. Dobbiamo contrastare le norme del ddl governativo, superare gli Icam e costruire le case famiglia. Chiediamo l’adesione, sia di singoli sia di associazioni, da inviare a info@societadellaragione.it.
Sottoscrivono l’appello: Daniela Dacci, Denise Amerini, Maria Luisa Boccia, Grazia Zuffa, Sofia Ciuffoletti, La Società della Ragione, CRS- Centro Riforma Stato, L’Altro Diritto, Katia Poneti, Susanna Ronconi, Giulia Melani, Michele Passione, Patrizia Meringolo, Franco Corleone, Monica Toraldo di Francia, Francesca Torricelli, Vincenzo Scalia, Stefano Anastasia, Tamar Pitch, Leonardo Fiorentini, Giusi Furnari, Valentina Calderone, Susanna Marietti, Ornella Favero, Redazione Ristretti Orizzonti, Antigone, Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia.