Contributi alle per le micro, piccole e medie imprese (MPMI), in forma singola, incluse le libere professioniste.
INNOVAZIONE SOSTANTIVO FEMMINILE 2019: si tratta del bando finanziato con risorse del POR FESR 2014/2020 sull’Azione 3.5.2, “Supporto a soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI, coerentemente con la strategia di smart specialization, con particolare riferimento a: commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale e sicurezza informatica”, Asse 3 “Competitività”.
FINALITA': sostenere la nascita e lo sviluppo di idee e progetti imprenditoriali innovativi da parte delle donne, promuovendo la creatività e la valorizzazione del capitale umano femminile.
BENEFICIARI: le libere professioniste con Partita Iva attiva, le imprese “al femminile”, con sede sul territorio regionale, già costituite (micro, piccole e medie imprese e società tra professionisti in cui il titolare sia una donna, società di capitali le cui quote siano, per almeno 2/3, in possesso di donne e rappresentino almeno i 2/3 del totale dei componenti dell’organo di amministrazione, cooperative o società di persone in cui il numero di donne socie sia almeno il 60% della compagine sociale) ma anche quelle che ancora non lo sono, purché in caso di esito positivo della partecipazione al bando, la costituzione dell’impresa avvenga entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento di concessione del finanziamento.
PROGETTI AMMESSI: Saranno finanziabili i progetti che includano la realizzazione di nuovi prodotti o servizi tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie e che siano coerenti con le aree di specializzazione della Smart Specialization Strategy (S3) regionale (ossia Scienze della vita e benessere, Energia e ambiente, Agroalimentare, Mobilità sostenibile, Fabbricazione digitale, Domotica ed edilizia sostenibile, Beni culturali e tecnologie della cultura, Industrie creative digitali, Aerospazio, Sicurezza e protezione). Inoltre, potranno ottenere le agevolazioni del bando anche i progetti che abbiano come obiettivo la Social Innovation, ovvero che presentino soluzioni tecnologiche ai problemi dovuti al cambiamento della società per favorire una società inclusiva, innovativa e consapevole.
CONTRIBUTO: Il contributo è concesso a fondo perduto nella misura dell’intensità di aiuto richiesta deve essere compresa fra il 50% e il 80% dell’importo complessivo del progetto, che dovrà essere realizzato nella Regione Lazio.Una quota di risorse di Euro 200.000, pari al 20% della dotazione, è stata riservata alle imprese localizzate nei territori individuati come Aree di Crisi Complessa della Regione Lazio.
DOMANDE: dal 10 settembre 2019 al 12 novembre 2019.