Louise Michel è che il potere è maledetto e per questo io sono anarchica

da | Apr 9, 2021 | Consigli di lettura

a cura di Anna Maria Farabbi – Al3vie ed.

In questo libro la poeta Anna Maria Farabbi, curatrice dell'opera, presenta un ritratto completo di Louise Michel, della sua personalità, di tutta la sua estensione artistica, del suo pensiero, della sua scrittura: la narrativa, le poesie e i carteggi con Victor Hugo e la madre. Louise Michel (Vroncourt-la-Côte, Haute-Marne, 1830 – Marsiglia, 1905). Figlia illegittima, viene educata dai nonni paterni, in una famiglia della piccola nobiltà terriera, ai valori dell'illuminismo tra Voltaire e Rousseau. Dal 1850 è in rapporto epistolare con Victor Hugo, “maestro” al quale invia le proprie poesie. Istitutrice dal 1852, nel 1856 si trasferisce a Parigi dove apre una propria scuola nel 1865, sviluppando una didattica laica e liberale, ed entrando in rapporto con gli ambienti rivoluzionari repubblicani. Nel 1871 partecipa come infermiera e combattente alla Comune; arrestata e incarcerata, nel 1873 è deportata in Nuova Caledonia: durante i quattro mesi del viaggio diventa anarchica. Nella colonia penale riprende il suo mestiere di istitutrice e stabilisce rapporti con la popolazione indigena dei Canachi.