di Antonia Chiara Scardicchio – Nfc edizioni 2015
Antonia Chiara Scardicchio parla della vita vera, non di quella che dovrebbe essere né di quella che avrebbe potuto essere, ridisegna i tratti sorridenti/euforici di una Madonna-Donna che gioisce perché vede resuscitare suo figlio, concentrandosi sulla sua euforia e non solo sui coltelli che trafiggono il suo cuore quando, impotente, lo vede soffrire.Dal grande dolore può nascere qualcosa di diverso e l’autrice ci conduce per mano in questo piccolo ma intenso cammino che lei per prima ha percorso a piedi nudi, fatto di carne, di sangue, di ricordi, di delusioni, di tradimenti, di ascolto, di sensi di colpa, di rabbia, ma pur sempre di Amore.
Antonia Chiara Scardicchio, nata a Bari nel 1974, è docente e ricercatrice in Pedagogia all’Università degli Studi di Foggia e si occupa dal 1997 di progettazione e formazione nei contesti dell’educazione e della cura. È autrice di alcune pubblicazioni: Logica e Fantastica. “Altre” parole nella formazione (Ets, 2012); Il sapere claudicante. Appunti per un’estetica della ricerca e della formazione (Mondadori, 2012); Adulti in gioco. Progettazioni formative tra caos, narrazione e movimento (Stilo, 2011).