Può essere assolto il padre che, nonostante abbia fatto mancare i mezzi di
sussistenza alla ex e ai figli piccoli versando meno di quanto stabilito in
sede di separazione e in ritardo, si trovi in difficili condizioni
economiche. Ciò anche se non ha "mai sollecitato un provvedimento del
giudice civile per la riduzione dell’assegno".
Con una sentenza (33492 del 27 agosto 2009) che stona rispetto a una
giurisprudenza consolidata e che tende, per lo più, a responsabilizzare i
genitori inadempienti verso i figli,
rinvio per un nuovo esame la condanna pronunciata dalla Corte d’Appello di
Napoli nei confronti di un 42enne che aveva versato alla ex e al figlio
piccolo sempre molto meno e con grande ritardo rispetto a quanto stabilito
in separazione