Liquidazione equitativa di 50 mila euro per il mancato apporto al ménage familiare «senza alcun svilimento della figura di moglie e madre», ma per le «incombenze di pulizia e cura della casa» – Sentenza, 16 febbraio 2016
Dopo la morte della casalinga nell’incidente stradale ai congiunti superstiti deve essere risarcito il danno patrimoniale per il mancato apporto al ménage familiare fino a quando i figli non diventeranno autonomi.
E la perdita patita del marito e dai minori per le incombenze materiali della casa non può che essere colmata con l’assunzione di una colf: scatta allora la liquidazione equitativa di 50 mila euro per coprire la retribuzione per la collaborazione familiare necessaria.
È quanto emerge dalla sentenza pubblicata l’11 febbraio scorso dalla decima sezione civile del tribunale di Milano