Inefficace la sanzione accessoria dopo l’infrazione rilevata dal Vista Red a carico dell’accalappiacani: «Animale essere vivente capace di provare dolore», sì allo stato di necessità
L’animale è «un essere vivente capace di provare dolore».
Niente taglio dei punti patente al conducente del veicolo che è passato col semaforo rosso per salvare un cane investito da un’auto.
E ciò perché si configura l’esimente dello stato di necessità che cancella la sanzione accessoria all’infrazione rilevata dal Vista Red: la «sofferenza degli animali» è oggi «giuridicamente rilevante» oltre che condivisa dal «comune sentire» grazie a una «mutata sensibilità».
È quanto emerge dalla sentenza 634/17, pubblicata il 29 novembre dalla sezione civile del giudice di pace di Rovigo.