Non supera il vaglio della Consulta l’art. 15 del d.lgs. 151/2001
Neomamme tutelate a trecentosessanta gradi. Infatti quelle che hanno partorito un figlio prematuramente avranno diritto, d’ora in avanti, al congedo obbligatorio a decorrere dal giorno in cui il bambino viene dimesso dall’ospedale. È quanto stabilito dalla Corte costituzionale con la sentenza 116 di oggi. In particolare i giudici di Palazzo della Consulta hanno dichiarato illegittimo l’articolo 16, lettera c), del Dlgs n. 151 del 2001 nella parte in cui non consente, nell’ipotesi di parto prematuro con ricovero del neonato in una struttura sanitaria pubblica o privata, che la madre lavoratrice possa fruire, a sua richiesta e compatibilmente con le sue condizioni di salute attestate da documentazione medica, del congedo obbligatorio che le spetta, o di parte di esso, a far tempo dalla data di ingresso del bambino nella casa familiare.