Rivista “Leggendaria”

da | Ott 23, 2023 | Consigli di lettura

 

Riceviamo, e molto volentieri pubblichiamo, la presentazione del nuovo numero della rivista Leggendaria, un’importante finestra di cultura e informazione. All’interno i riferimenti per reperirla o per abbonarsi.

La “Vestina rosa” di Sara Montani si staglia sulla copertina del n. 161 di Leggendaria: ci sembra che, senza alcuna leziosità, richiami il senso di un Tema – curato da Silvia Neonato e Barbara Mapelli – che dedichiamo al passaggio cruciale avvenuto tra la maternità come destino alla scelta di diventare madri come consapevole risposta a un desiderio. Uno scavo nelle ragioni delle generazioni ora più adulte – spesso oramai nonne – ma soprattutto un dar conto di quelle delle giovani donne che, senza negare fatiche, incertezze e ambivalenze, dichiarano di sentirsi “felici” (parola così difficile da nominare e praticare di questi tempi, vero?). Insomma, un confronto generazionale su un tema sempre caldissimo, che ha bisogno di reciproco ascolto.

Ma come di consueto, in questo numero di Leggendaria c’è tanto altro: una bella Intervista alla scrittrice Ali Smith, un centrato commento in Cara Prof alle ultime proposte del ministro Valditara in tema di educazione sessuale e sentimentale nelle scuole, un ricco ventaglio di proposte in Primopiano: da un epistolario di Anna Maria Ortese alle riflessioni di Rachel Bespaloff (anche) sulla guerra, dal romanzo di Pina Mandolfo ad una nuova ipotesi sulla madre di Leonardo, dalle scrittrici “ironiche” di Maria Vittoria Vittori alla gigantesca figura di Dorothy Day. E poi, ancora, ambiente e migrazioni. Si può saltare alle pagine di Under-15, dove segnaliamo una bella graphic novel sulle ragazze uccise o imprigionate in Iran, che piacerà crediamo anche alle/ai adulte, e alle molte Letture. Non fatevi mancare le nostre magnifiche Rubriche e le nostre News che da qualche tempo pretendono (e ottengono) sempre più spazio perché ci pare segnalino il moltiplicarsi di iniziative che riguardano le donne, specie le artiste. Infine, soffermatevi sulla foto che accompagna l’editoriale: è della giovane artista lituana Eglè Budvytytè, è scattata nel suo Paese, ma a noi quegli “esploding bodies” hanno prepotentemente richiamato le ragazze iraniane e i civili che continuano a morire in Ucraina (e non solo): due temi – la rivolta e le guerre – che, sebbene non riusciamo a scriverne in ogni numero, sono costantemente presenti nelle nostre menti.

La si trova nelle librerie e sul sito www.leggendaria.it in versione cartacea e/o Pdf.