Roma 24 maggio – Conferenza Stampa della Casa Internazionale delle donne

da | Mag 22, 2018 | Appuntamenti

Ore 12.00, Via della Lungara 19

Comunicato Stampa del 22 maggio 2018

La mobilitazione delle donne romane contro la minaccia di sfratto dal Buon Pastore continua: “La Casa apre le porte, il Campidoglio le chiude”. Il prossimo appuntamento è giovedì 24 alle 12 per una conferenza stampa al Buon Pastore.

“Non è andata bene”- è la valutazione della presidente della Casa internazionale delle donne Francesca Koch a conclusione del lungo confronto della delegazione del Buon Pastore con la sindaca di Roma capitale Virginia Raggi e le assessore Laura Baldassarre, Rosalba Castiglione, Flavia Marzano. L’incontro iniziato intorno alle 19 di lunedì si è concluso alle 20.40 circa. “La sindaca insiste su una sua idea di rilancio della Casa sulla falsa riga della mozione promossa dalla presidente della commissione delle elette Gemma Guerrini. Noi le abbiamo risposto che la riunione aveva un altro ordine del giorno, che eravamo lì per discutere la questione del debito sulla base dei documenti da noi inviati già da 5 mesi”. “Sindaca e amministrazione comunale hanno, ovviamente, tutta la libertà di fare progetti per le donne ma non come Casa internazionale delle donne. Quello della Casa internazionale è il progetto dei movimenti femminili e femministi, lo è da quaranta anni e tale deve restare. La nostra autonomia e la nostra storia non sono oggetto di discussione”. “Il progetto Casa Internazionale delle donne – sottolinea il direttivo – è una esperienza di gestione di un bene pubblico affidata a realtà associative”. “Se non si risolve concretamente il problema della sostenibilità economica, – aggiungono – le dichiarazioni sulla valorizzazione dell’esperienza della Casa Internazionale rimangono solo parole”. Quanto alla “verifica e controllo” su cui insistono i consiglieri della maggioranza a 5 stelle, la stessa relazione della commissione delle elette riconosce l’alto valore delle attività culturali e dei servizi offerti al Buon Pastore.

Unico elemento positivo dell’incontro di lunedì sera, valutano Francesca Koch, Lia Migale, Maria Brighi, Giulia Rodano, Loretta Bondì, Simona Crisci, Marina Del Vecchio, è che dopo cinque mesi, “Virginia Raggi abbia deciso di confrontarsi direttamente”. Presenti al vertice di lunedì anche la consigliera Gemma Guerrini, prima firmataria della mozione che raccomanda a Roma Capitale di assumere il coordinamento della Casa, e il presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito. “Naturalmente – spiegano le rappresentanti del movimento delle donne – resta la nostra disponibilità ad affrontare le questioni economiche sul tappeto così come restano aperte le trattative su iniziative concrete sul piano sociale da concordare con le assessore a Roma semplice e al sociale Flavia Marzano e Laura Baldassare.”. Dalle 18, quando era programmato l’incontro in Campidoglio, la piazza capitolina si è riempita di molte migliaia di persone che hanno atteso, gridando slogan e canzoni, il ritorno della delegazione. Alle 20 e 40, quando il gruppo delle delegate dalla scaletta dell’ingresso della Lupa, c’erano ancora diverse migliaia di persone ad attendere l’esito dell’incontro e, in piazza, megafono alla mano, è stato fatto un primo resoconto della riunione. “Facciamo appello alle donne perché rimanga alta la loro attenzione e mobilitazione, esorta Francesca Koch

Comunicato

In seguito ai fatti che ben conoscete vi invitiamo a partecipare ai prossimi appuntamenti l alla Casa Internazionale, per una mobilitazione permanente :
Per discutere mobilitazioni e strategie ci vediamo tutte

oggi venerdì 18 maggio, alle ore 18 (assemblea aperta) in giardino e domenica 20 ore 15 (assemblea aperta)

Lunedì 21, ore 11-13. conferenza stampa in Senato; per accreditarsi inviare il nominativo in segreteria

Lunedì 21 ore 18
presidio davanti all'Assessorato Roma Semplice, via del Tempio di Giove 3, (Campidoglio) : facciamoci sentire

 

Comuciato Stampa

L''assemblea Capitolina, con il voto soltanto delle e dei consiglieri 5 stelle e con la dichiarazione di voto contraria di tutte le opposizioni, ha prepotentemente voluto votare la delibera proposta e sottoscritta da meno della metà degli stessi appartenenti ai 5 stelle, che, a fronte del mancato pagamento di parte degli affitti, dichiara sic et simpliciter il fallimento della Casa, propone di riscrivere in modi prettamente mercantilistici il lavoro culturale politico e sociale della Casa e dunque “IMPEGNA sindaca e giunta a riallineare il Progetto Casa Internazionale delle donne alle moderne (sic) esigenze dell'Amministrazione capitolina” (???).
Senza voler ascoltare NESSUNA delle rappresentanti della Casa presenti nella sala del Consiglio, e avendo peraltro già messo in calendario- formalmente- un incontro con le rappresentanti della Casa internazionale per lunedì 21 maggio. 
I 5 stelle non hanno neppure aderito alla richiesta formulata dai consiglieri di minoranza , di ripresentare la mozione il giorno successivo all'incontro se quest'ultimo passaggio non avesse prodotto risultati utili.

 Comunicato Stampa

Consiglio comunale: in scena l’arroganza, la malafede e la violenza a 5Stelle
Con il voto di oggi il Consiglio Comunale ha dichiarato guerra alle donne e a quanti /e sono impegnati nel sociale per rendere vivibile la città.
Con l’approvazione della mozione Guerrini, abbiamo visto che, di fronte alle questioni delle donne, per questa amministrazione la democrazia non esiste più.
La mozione impegna la sindaca e la giunta a togliere alla Casa delle Donne la sede del Buon Pastore, non si sa per farne cosa, cancellando un’esperienza importantissima per le donne e la città, una realtà viva della cultura, del femminismo e dei movimenti.
La mozione è stata votata:
1) rifiutando il rinvio richiesto a gran voce, data anche la riconvocazione del tavolo di confronto per lunedì, tra giunta e Casa Internazionale delle Donne
2) Impedendo l’intervento nel Consiglio comunale di una rappresentante della Casa
3) Negando all’opposizione la documentazione necessaria
4) Negando il diritto di replica alle opposizioni
Una pessima giornata per il consiglio comunale e per Roma.
Noi certo dal Buon Pastore non ce ne andiamo e continuiamo il nostro impegno con le donne e per la città.