Roma, Sabato 5 Maggio – Violenza contro le donne. Convegno con testimonianze di valore ed il pomeriggio uno spettacolo di una delle più significative compagnie in attività

da | Mag 3, 2018 | Appuntamenti

Ore 11.30 Campidoglio / Ore 18.00 Teatro di Villa Pamphilj

 

 

La retorica è al palo.
Ogni 60 ore muore una donna per mano di un uomo, ogni telegiornale un caso, ogni giornale una cronaca, se la serie A si tinge il volto di rosso vuol dire che abbiamo superato ogni limite.
E' un segno importantissimo che le realtà di massa dicano basta, che facciano calare il velo, che siano un monito per i giovanissimi, ma la questione ci chiede di più, molto di più. Che cultura millenaria c'é dietro? Che immagine della donna c'é dietro separazioni vissute come ferite insanabili, dietro gli impazzimenti degli uomini?

L'informazione è fondamentale per mostrare l'oggettività schiacciante dei numeri, degli effetti, della serialità, dell'orrore…. ma è sempre più chiaro che dobbiamo lavorare sulle origini, su ciò che è patologico e non solo causa sociale, ambientale, familiare.
Chi e cosa riesce a parlare più a fondo? A dire delle persone e non solo dei fatti? A dirci che non è amore, che non lo è più, che forse non c'è mai stato? 
Da questi e da mille altri spunti nasce l'idea per la giornata di Sabato 5 Maggio, patrocinata da Amnesty International Italia: un focus per una platea di cittadini e studenti delle scuole superiori, per chi già si occupa del tema e per chi non può non interessarsene.

Partiremo da un incontro/confronto e da uno spettacolo.

Alle 11.30 aprirà la giornata in Campidoglio una donna, la Sindaca Virginia Raggi, che ha accettato immediatamente il nostro invito e che in più di un' occasione ha messo in evidenza la centralità del tema; prenderà poi la parola Antonio Calbi, Direttore del Teatro di Roma, che in questi anni ha cercato di aprire l’Istituzione ai nervi scoperti del presente, lasciando agli artisti la possibilità di provare a dire di più; porteranno le loro testimonianze l'avvocato Simonetta Crisci, co-fondatrice della Casa Internazionale delle Donne, e lo psichiatra Martino Riggio che inevitabilmente lavora sulla perdita di affettività;

Simona Maggiorelli ci parlerà del volume con scritti sul tema che ha fatto uscire con il settimanale da lei diretto, Left, la giornalista del Tg1 Adriana Pannitteri entrerà nel vivo del suo libro di recente pubblicazione 'Cronaca di una morte annunciata’ e la consigliera regionale Marta Bonafoni, da sempre in prima linea in questa battaglia, ci dirà cosa la politica sta provando a fare.

Prima di dare appuntamento al pomeriggio, Simone Amendola e Valerio Malorni lanceranno alcune suggestioni da e su 'Nessuno può tenere Baby in un angolo', con loro il giornalista e critico Sergio Lo Gatto ('Teatro e Critica', La Sapienza) che cercherà di entrare nelle pieghe dello spettacolo che vedremo e proverà a darci conto di un presente più largo, di una generazione di artisti, di urgenze, di storie in cui è impossibile ignorare le istanze della società.

Modera Floriana Pinto, Presidente di Blue Desk e organizzatrice della giornata.

Alle 18.00, appuntamento al Teatro di Villa Pamphilj con un giallo in cui a dover emergere è la colpa della 'normalità' e non il nome dell'assassino.

Lo spettacolo, secondo lavoro della compagnia Amendola/Malorni a tre anni da 'L'Uomo Nel Diluvio, dopo essere stato invitato nei festival, e aver cominciato a girare il paese, torna a Roma in una replica speciale per la giornata.