Se la coppia si lascia la ex si riprende i soldi spesi per costruire la casa comune

da | Giu 10, 2018 | Anno 2018

Non conta che l’immobile sia divenuto per accessione di proprietà del partner: le somme risultano versate per garantirsi la futura coabitazione. Obbligazione naturale esclusa sugli esborsi cospicui – Ordinanza, 7 giugno 2018

 

 

Dopo la fine della relazione la ex ha diritto a riprendersi i soldi che ha speso per costruire la casa dove vivere col partner.
E ciò perché sussiste l’indebito arricchimento del compagno: il denaro versato dalla donna non rappresenta una donazione o un’attribuzione spontanea in favore dell’uomo ma costituisce un conferimento effettuato per realizzare il progetto di vita comune.
Né giova all’ex compagno obiettare che i versamenti rientrerebbero nell’obbligazione naturale di contribuire al ménage che grava sui conviventi: si tratta infatti di somme ingenti che vanno oltre i limiti di proporzionalità e adeguatezza. È quanto emerge dall’ordinanza 14732/18, pubblicata il 7 giugno dalla terza sezione civile della Cassazione.