“Sei unica. Inno al genio femminile” scritto dal Papa Francesco

da | Feb 8, 2025 | Dietro la lente

 

Ecco che le femministe più tenaci e dure saranno in rivolta… Ma come, un libro sulla donna, scritto da un Papa!
Perché uso una vena di sarcasmo?! Per un’ ovvia mancanza di sapere sulla centralità della questione femminile per la Madre Chiesa rappresentata in questo contesto dal Papa Francesco.

Libro scorrevole e chiaro, semplice ma denso di concetti, già fin da subito Francesco Bergoglio definisce non solo la parità fra uomo e donna, ma introduce la tematica della sottomissione individuale come reciprocità fondamentale, come dimensione di darsi l’ uno all’ altra senza egoismo, nelle differenze profonde ma utili ad entrambi.

Eh, sì, proprio così, per il Papa la donna non è solo uguale come genere umano all’ uomo, ma deve essere accettata e riconosciuta in tutti gli ambiti con le sue peculiarità e differenze.
Probabilmente è un essere superiore nella tenerezza, nella comprensione e nel dare amore, nell’ allevare la prole, nell’ educare.

Da qui nasce il sentimento di essere “sottomessa all’ amore”,  solo ricambiato, e di avere così il proprio uomo nell’ “amore sottomesso”, non più patriarcale, non più superiore!

La centralità della donna è nella generosità cristiana che le appartiene più di tutti e nelle opere caritatevoli, appartenenti alle sante che Bergoglio qui scrittore descrive con ammirazione e riconoscimento. Quante donne nella storia della Chiesa e quanto comandano adesso.

E’ l’ancella Christi, Maria, madre di Gesù, che dice senza remore o indugi di sì all’Angelo Gabriele che le comunica il volere di Dio, per renderla una mamma nelle avversità e nel mistero divino. Lei così giovane, ma così forte in quello che il destino doveva compiere con lei.

Perché non soffermarsi sulle opere di amore della donna? E’ così, la donna rappresenta il vero amor spiritus movens della storia, il cardine importante di chi sta a fianco dell’uomo ma che lo sa esaltare, come amica, come compagna, come madre dei suoi figli. Come a chi meglio di nessun’ altra è affidata la famiglia, quest’ultima definita prima società riconosciuta.

E come le donne esaltano le opere di Gesù! Infatti, è risaputo, che alla donna si deve un’armonia e una pace di spirito, unica. Una luce che sta a divenire la stella più grande nelle cose della Madre Terra, colei che può cambiare il destino degli uomini con la sua capacità di armonizzare e pacificare, persuadere ed ascoltare con il cuore, con la mente e con le sue opere.

Inoltre rispetto alla donna si pensa alla sua intelligenza di scegliere all’ essenziale nel mondo del consumismo e nel mondo dell’ etica e della morale, per riprendere il discorso della bellezza e della sacralità del corpo femminile. Non da meno ripristinare la sessualità agita con una scelta

profonda proveniente dal cuore, dalla mente e da chi, come Dio, Gesù e lo Spirito Santo, insomma la Trinità ci dirige verso il vivere secondo la morale cristiana, profondamente rispettosa dell’ Altro.

Questo libro mi è piaciuto particolarmente perché infonde un’idea molto positiva e nello stesso tempo umana, a tratti altamente spirituale, della donna.

Si delinea l’immagine di un essere superiore che ha la forza di mandare l’umanità avanti senza guerre. Si evince una speranza nei confronti del mondo quando si parla di donne… La speranza in qualcosa di più sensibile in mezzo a tanti conflitti e devastazioni, armonioso, profondo e altamente cristiano.